Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] mi è la massa della i-esima molecola, ci la sua velocità e la somma è estesa a tutte le molecole del gas. Dunque il prodotto pV è uguale a 2/3 dell’energia cinetica totale delle molecole del g.: se si ammette, come si fa nella teoria cinetica, che ...
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Accumulo naturale di ghiaccio dovuto a trasformazione della neve meteorica (soffice, porosa), dapprima in neve granulare (detta anche Firn: processo di firnificazione), poi in ghiaccio bolloso (opaco, [...] libera che si muove dentro il g. ma soprattutto alla sua base, per effetto della pressione, del calore geotermico e di quello prodotto per attrito. I g. freddi hanno invece il ghiaccio a temperatura inferiore al punto di fusione, per cui non vi è ...
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Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] abbiano spruzzato soluzioni diluite di monomeri organici su lava o rocce calde e poi riportato nell'acqua i proteinoidi così prodotti. Un'altra possibilità per la sintesi abiotica di polimeri, proposta originariamente da J.D. Bernal e poi da A.G ...
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elastic rebound
Fabio Catino
Modello meccanico, detto del rimbalzo elastico, che interpreta l’origine di un terremoto con il repentino rilascio di energia precedentemente accumulata nella deformazione [...] deformazione permanente delle rocce relativa alla nuova posizione di riposo post-terremoto e in parte sotto forma di calore prodotto dall’attrito di scorrimento sulla superficie di faglia e in processi chimici e fisici da questo indotti. Il processo ...
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sezione In generale, la figura con cui si presenta (o si presenterebbe) un oggetto nella sua struttura interna nel caso in cui esso sia (o si immagini) tagliato da un piano (piano di sezione). Anche, la [...] illuminate e il numero di particelle incidenti per unità di tempo e di area. Infine, se si indica con f un particolare stato finale prodotto nella collisione di A e B e con σ(A+B→f) la sezione d’urto del processo che porta a questo stato finale ...
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Il termine e. (dal greco ἐπί, "sopra"; τάξιϚ, "ordinamento, disposizione") fu introdotto in mineralogia da L. Royer (1928) per indicare l'associazione regolare di due minerali di differente natura (per [...] e alla temperatura del bagno, alla densità di corrente, ecc.
In molte reazioni può verificarsi il caso che il prodotto di reazione, formatosi alla superficie di una fase solida reagente, ostacoli l'evolversi della reazione in quanto impedisce il ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, formato da diversi gruppi di isole sparsi su un’ampia superficie marina a N del Madagascar e a E della costa orientale del continente africano.
Caratteristiche fisiche
Il [...] è sviluppato con ritmo accelerato a partire dagli anni 1970 e che concorre per oltre il 60% alla formazione del prodotto interno lordo. Buoni introiti provengono dal settore finanziario, grazie agli investimenti off-shore (dal 2003-04, tuttavia, sono ...
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BIANCHI, Angelo
Bruno Zanettin
Figlio di Giacomo e di Maria Platner, nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 20 dic. 1892. Si laureò in scienze naturali presso l'università di Pavia, sotto la guida di [...] e l'unità genetica della massa granitoide dei gneiss dei Tauri e del Gran Veneziano e riconobbe che essa è un prodotto dei metamorfismo alpino, come già aveva sostenuto F. J. K. Becke, e non il risultato di diretta solidificazione magmatica sotto ...
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Quindicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma è rimasta pressoché immutata dalla scrittura romana del periodo imperiale fino all’età moderna. La P della scrittura romana più antica differiva [...] a emissione (diffuse e planetarie).
biologia Sostanza P Neuropeptide costituito da 11 amminoacidi posti in sequenza lineare, prodotto in varie zone sia del sistema nervoso periferico sia del cervello. Svolge funzioni biologiche anche molto diverse ...
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Pelle animale trasformata, mediante i processi di concia, in una sostanza imputrescibile e di lunghissima conservazione. Si trasforma in c., dopo essere stato liberato dall’epidermide, dai peli, dalle [...] a filtrazione e poi a successiva essiccazione a temperatura non elevata. Con la stessa denominazione si intendono anche quei prodotti, imitazioni del c., che si ottengono da altri materiali (materie plastiche, tela, linoleum ecc.) non contenenti in ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...