Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] società arcaica e omogenea, se mai lo è stato. Non solo perché decenni di politiche meridionalistiche hanno comunque prodotto risultati, ma perché questi risultati sono differenziati. Ci sono ormai più Mezzogiorni: aree che hanno raggiunto un buon ...
Leggi Tutto
Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] realizzati. Nel corso degli anni ottanta, in molti paesi la forte caduta nella formazione di risparmio in percentuale del prodotto interno lordo, determinata dall'esplosione dei disavanzi del settore pubblico (tab. II) è stata uno tra i fattori più ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] , o quanto meno più elevati di quelli medi dell'industria. La standardizzazione è conseguita con una tipologia del prodotto ridotta all'essenziale, grazie al minor numero di varianti possibili e a un'assoluta intercambiabilità delle sue singole parti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] relazione fra incremento nel potere di acquisto pro capite ed evoluzione nella domanda pro capite per ciascun bene di consumo prodotto (legge di Engel). Al centro dello schema teorico è l’idea che
la dinamica strutturale del sistema economico tende ...
Leggi Tutto
FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] quando il F. ne era direttore, la società non ebbe vita facile, pur essendo tra le meglio gestite: doveva fornire prodotti siderurgici a prezzi competitivi con quelli dei paesi che contavano su crescenti quantità di ghisa al coke. Si fece leva sulla ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] il cui diritto di commercializzazione era stato a lungo contestato ai Florio dai farmacisti locali. Ma di fronte al prodotto purissimo, ottenuto con una macchina polverizzatrice che, a quanto sembra, il giovane F. aveva apprezzato durante un viaggio ...
Leggi Tutto
COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] bollitori" (tra questi vanno ricordati: Vincenzo di Andrea, attivo nel 1673; Vincenzo fu Francesco, che nell'anno 1688 aveva prodotto e venduto 1904 canne civili; Andrea, attivo nel 1689; Pietro, attivo nel 1724, e Bartolomeo, attivo nel 1744). La ...
Leggi Tutto
BISLERI, Felice
Aldo Gaudiano
Nacque a Gerolanuova (Brescia) il 30 nov. 1851, da genitori che esercitavano un piccolo commercio. Passata la fanciullezza a Milano, allo scoppio della terza guerra d'indipendenza, [...] di Montecatini e di San Pellegrino.
Ottenuta l'affermazione della "Nocera Umbra", il B. si dedicò a un terzo prodotto. Acquistata da un farmacista maremmano una ricetta di pillole risultanti dall'associazione di farmachi noti, quali il chinino, l ...
Leggi Tutto
velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] V la v. di circolazione, P il livello medio generale dei prezzi, y il reddito reale, la quantità di beni e servizi prodotti nell’unità di tempo. A questo livello di definizione, V è il numero che permette di rendere uguali i due membri dell’equazione ...
Leggi Tutto
Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] di traslazione. La totalità dei m. del piano, o dello spazio, o di un iperspazio forma un gruppo quando si intenda per prodotto di 2 m. la corrispondenza (che è un m.) ottenuta eseguendo successivamente i 2 m. considerati; tale gruppo è un gruppo ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...