LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] ripresa dei consumi non essenziali.
La lavorazione del caffè riprese soltanto nel maggio 1946: al termine dell'anno ne erano stati prodotti 1200 quintali contro i 3750 del 1931, ma l'anno seguente la produzione era già salita a 4000.
La ripresa dell ...
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LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] fabbrica furono in continuo aumento e, nel 1910, gli ettolitri prodotti furono 12.037; proprio in quell'anno, il 27 febbraio, officina. Nel 1921 fu toccato il tetto dei 55.000 ettolitri prodotti e, sotto la guida personale del L., ben presto l'impresa ...
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(I, p. 215; App. I, p. 6; II, I, p. 5; III, I, p. 8; IV, I, p. 16)
Metallurgia. − La crisi dell'industria siderurgica. − La siderurgia, il settore industriale produttore dell'a., è entrata in una situazione [...] mediante i quali si è dimostrato come il consumo specifico (pro capite) di a. in un paese, crescente con il prodotto nazionale lordo, raggiunto un massimo tende successivamente a decrescere. Ciò si verifica in sostanza una volta che si sia raggiunta ...
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Economia
Si dice di prezzi, tassi, valori, convenzionali o di comodo, che esistono soltanto di nome e che non necessariamente corrispondono alla realtà: corso n., il prezzo attribuito in borsa ai titoli [...] produzione di un paese in un dato periodo di tempo ai prezzi di quel periodo, ovvero a prezzi correnti (in contrapposizione al prodotto reale o reddito reale che misura il valore della produzione a prezzi costanti, vale a dire ai prezzi di un anno di ...
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Confronto quantitativo tra le fonti commerciali di energia - Consumi globali. - Tra le numerose f. di e. solo alcune hanno un'importanza commerciale e a esse l'uomo ricorre in maniera massiccia sia per [...] i centri di produzione e quelli di consumo (il 60% del carico complessivo annuo trasportato per mare è costituito da prodotti petroliferi), oltre a uno squilibrio rilevante di produzione tra i continenti (oltre la metà delle riserve mondiali si trova ...
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MEZZOGIORNO, Questione del
Antonio Da Empoli
(XXIII, p. 149; App. III, ii, p. 99; IV, II, p. 470)
Economia. - La disparità di condizioni tra il Nord e il Sud del paese, caratteristica ''critica'' del [...] Lordo (PIL) a prezzi costanti superiori a quelli del resto del paese, il M. non è riuscito a recuperare il divario di prodotto pro capite, che è ulteriormente diminuito, rispetto al Centro-Nord, dal 59% al 57%.
Il permanente divario tra M. e Centro ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] C. alcune maestre genovesi e parecchie di Messina; si introdusse l'uso del mangano "corto" che migliorava in nettezza e regolarità il prodotto; si fece mostra di veli e drappi al re e a Maria Carolina, che pare se ne compiacesse alquanto. Eppure solo ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] materia prima locale. e cioè le nocciole coltivate nell'Albese. I riflessi su questo tipo di coltivazione furono evidenti: i 3.730 q. prodotti dalla regione salirono a circa 24.000 nel 1953 per giungere a 53.700 nel 1961, 33.500 dei quali nella sola ...
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(IV, p. 253; App. I, p. 147; II, I, p. 248; III, I, p. 130; IV, I, p. 159)
La tendenza a una progressiva divaricazione fra domanda e offerta di a., già delineatasi agli inizi degli anni Settanta, ha trovato [...] peraltro hanno via via messo a punto innovazioni del ciclo produttivo tendenti a ridurre l'impiego per unità di prodotto, l'espansione della domanda di a. è stata causata dalle tensioni inflazionistiche che hanno caratterizzato il ciclo economico per ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] (ai prezzi del 1954, da 15,i a 19,8 miliardi di sterline). In altri termini, il tasso annuo di incremento del prodotto nazionale lordo è stato in media del 2,5% circa: un tasso poco elevato rispetto a quello di altri paesi industrializzati europei ed ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...