Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] storici della criminalità e del diritto penale, convinti come sono che il ricorso al carcere come punizione sia un prodotto del mondo moderno. Risulta invece che nel primo rinascimento le condanne al carcere fossero molto diffuse (a Venezia forse ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Viene esaminato il sistema di protezione internazionale dei diritti umani a livello universale ed a livello regionale, sia nell’ottica delle norme sostanziali che [...] su istanza di individui o gruppi di individui che dichiarino di aver subito una violazione. Questa procedura ha prodotto una prassi importante di alcuni comitati, che ha finito per attribuire ad essi una funzione quasi-giurisdizionale. Infatti ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] di essa lo Stato espropria le cose che servirono o furono destinate a commettere il reato ovvero ne rappresentano il prodotto o il profitto. È stata ripetutamente contestata alla confisca la natura di misura di sicurezza, in quanto essa non si ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] adito i Tratti delle Comunità europee. La Carta ha dato luogo, dunque, a una pluralità di letture: come un prodotto storico, come un esperimento istituzionale, come un documento politico, come un documento tecnico (Rodotà, S., La Carta come atto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] intellettuale con l’elaborazione dei concetti non si era ancora formata a ordinare e organizzare un patrimonio di conoscenze prodotte dall’incalzare delle passioni. Se quelle storie apparivano ai tempi di Vico assurde o oscene, come non mancò di ...
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Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] fosse trattata in sede giudiziaria. Così, ad esempio, un consumatore che presenti un reclamo riguardo a un particolare prodotto, può richiedere la mediazione. Il mediatore può però far presente al venditore e allo stesso consumatore che la questione ...
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Francesca Rocchi
Abstract
Viene esaminato il delitto di estorsione, previsto e punito all’art. 629 c.p., sia attraverso una illustrazione analitica dei suoi elementi tipici essenziali – la violenza, la [...] giurisprudenza, sarebbe sufficiente a far ritenere consumato il delitto, sebbene l’estortore entri nella mera disponibilità del prodotto della sua attività criminosa per un breve lasso di tempo, a causa della presenza della forza pubblica predisposta ...
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La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] (per usare le parole del «Libro bianco») estranea al nostro sistema, prima che alla nostra cultura giuridica, abbia prodotto una sorta di corto circuito concettuale tra metodo tipologico e metodo sussuntivo, tra sistema giuridico e law in action, tra ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] emotiva intensa che provoca un blocco intellettuale e una regressione.
In generale il determinismo diretto è prodotto da fattori di ordine fisiologico (collera) o patologico (alcolismo, debolezza mentale, epilessia, psicosi), oppure da fattori ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] impatto con le tante ‘comunità morali’, da una parte, e l’accelerazione della tecnica dall’altra, hanno prodotto un salutare ‘spaesamento’.
Alcuni esempi possono essere significativi: se due omosessuali cittadini italiani contraggono matrimonio in un ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...