Glazer, Benjamin
Patrick McGilligan
Commediografo, sceneggiatore e produttore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Belfast il 7 maggio 1887 da famiglia ebrea ungherese e morto a Hollywood [...] Berkeley. Nel 1941 G. tornò all'attività di sceneggiatore con il film antinazista Paris calling di Edwin L. Marin, prodotto dalla Univer-sal, e successivamente collaborò con John Lee Mathin a Tortilla flat (1942; Gente allegra), brillante adattamento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Polidoro Vergilio
Francesco Tateo
La storiografia umanistica fu introdotta inizialmente in Inghilterra, in una forma che ricorda le Vite del Platina per il fatto di assumere la narrazione della stirpe [...] da quello, famoso e duraturo, della necessità e utilità della memoria scritta in quanto capace di rimediare all’oblio prodotto dalla rovina cui sono soggetti invece altri generi di monumenti, e di favorire attraverso la lode l’imitazione e quindi ...
Leggi Tutto
Rodin, Auguste
Bettina Mirabile
Un Michelangelo moderno
Il francese Auguste Rodin è il vero erede di Michelangelo: in un’epoca in cui domina la scultura perfetta e rifinita, realizza un’arte realistica [...] Porta dell’inferno per il Museo delle arti decorative di Parigi ossessiona per trent’anni Rodin, che morirà avendo prodotto diverse sculture ma senza portare a termine l’opera.
Ispirandosi alla Porta del paradiso del Battistero di Firenze, realizzata ...
Leggi Tutto
Krupp, Alfred
Lidia Galimberti
L’industriale che diventò il re dell’acciaio europeo
Il tedesco Alfred Krupp è il membro più famoso di una famiglia che per generazioni si è dedicata alla produzione dell’acciaio. [...] partecipa nel 1851 alla Grande esposizione di Londra presentando due manufatti d’eccezione: il più grande blocco d’acciaio fuso mai prodotto e un gigantesco cannone.
La seconda metà dell’Ottocento è in Europa l’era del treno, e anno dopo anno le ...
Leggi Tutto
BONARDI, Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Parma, ma ebbe in Bologna attività di editore oltreché di negoziante di carta e libri durante il secondo quarto del secolo XVI.
Né il Sorbelli - che tanto diligentemente [...] il B. dovette apportare il capitale liquido, fornire i locali per l'"officina", forse la carta e certo provvedere allo smercio dei libri prodotti; il Grossi dové provvedere all'attrezzatura tipografica e offrire la sua opera di stampatore.
Il primo ...
Leggi Tutto
COLACI, Francesco
Vincenzo Cazzato
Nato a Surbo (Lecce), architetto. Operò fra il XIV e il XV secolo. Non siamo in possesso di notizie concernenti la sua vita, e scarse sono quelle sulla sua produzione [...] del C., sconosciuto fino alla metà del Settecento, emerse in occasione di alcuni restauri seguiti al danneggiamento dell'opera prodotto da un fulmine. Una iscrizione sul parapetto terminale riporta infatti e il nome e la data di completamento della ...
Leggi Tutto
Sagan, Leontine
Daniela Cavallo
Nome d'arte di Leontine Schlesinger, regista cinematografica e teatrale e attrice teatrale austriaca, nata a Vienna il 13 febbraio 1889 e morta a Pretoria (Repubblica [...] film d'esordio. Mädchen in Uniform, legato al nome del regista Carl Froelich, che ne curò la supervisione artistica, e prodotto dalla cooperativa Deutsche Film Gemeinschaft, è basato sul dramma Gestern und Heute di Ch. Winsloe. "Film di sole donne ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Novara 1927 - Milano 2020). Fin dalle prime opere, che si inseriscono nel clima di recupero di valenze formali e tecniche di tradizioni precedenti il movimento moderno, il concettualismo [...] 1998) e di Casabella (dal 1982 al 1996), ha pubblicato, tra l'altro: Territorio dell'architettura (1966), Il disegno del prodotto industriale (1982), La città visibile (1993), Le scarpe di Van Gogh. Modificazioni dell'architettura (1994), Racconti di ...
Leggi Tutto
Attore, regista e musicista italiano di origine bulgara (n. Plodviv, Bulgaria, 1946 ). O. ha unito le sue esperienze di attore e musicista nella proposta di un «teatro musicale», nella quale ha trovato [...] del Festival di cultura ebraica. Ma fu con Oylem Goylem (1993), una creazione di teatro musicale in forma di cabaret, prodotto dalla sua compagnia, che O. si pose all'attenzione del grande pubblico. Sempre con M. Cantoni diede vita nel gennaio ...
Leggi Tutto
Medico e filosofo naturale (Colchester 1540 - Londra 1603). Compiuti gli studî a Cambridge, a trent'anni si trasferì a Londra dove divenne medico di fama. In vita pubblicò solo il fortunato De magnete, [...] " è tipico della natura terrosa dei metalli. Di questi G. propone una teoria affine a quella aristotelica (si tratta del prodotto di esalazioni), rifiutando ogni correlazione fra pianeti e metalli, che sono infatti dieci e di cui studia il ferro, la ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...