GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] Felice Manfroni di Caldes. Intanto a Venezia la commissione della serie - piuttosto ampia - delle Solennità dogali doveva aver prodotto un minimo di risonanza intorno al nome del G., segnalatosi come una sorta di specialista in materia di eventi ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] in chiave satirica dell’Amleto 'il lunatico' di Shakespeare, scritto da Guido Almansi con la regia di Massimo Monaco, prodotto dal Teatro regionale toscano. Successivamente, con il figlio Andrea, creò settanta personaggi in legno per un’Iliade di ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] . Il rischio può essere semmai quello di sottovalutare le ingenti spese di funzionamento e infatti questa imprevidenza ha già prodotto i fallimenti di alcuni grandi progetti inglesi come le Armerie di Leeds, il National Centre for Popular Music e ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] della chiesa non citano più gli interventi sull'organo. L'ipotesi potrebbe essere inoltre corroborata da un documento - prodotto dallo stesso studioso - che attesta come in data 27 febbr. 1752 il G., rilasciando una procura per l'amministrazione ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] vita agricola compaiono nel Kitāb al-Diryāk, il Libro degli antidoti (Parigi, BN, arab. 2964, anciènne c. 22), del 1199 prodotto nell'Iraq settentrionale, o nella miniatura di scuola gialairide dell''Ajā'ib al-Makhlūqāt, Le meraviglie del creato, di ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] non trascurabile per la crescita inarrestabile della fortuna del M. anche la sapiente promozione e diffusione del proprio prodotto attraverso lo strumento privilegiato dell'incisione. Come indicano tutte le fonti, infatti, grazie a una squadra di ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] che ha origine da un vaso di acanto, con scene rurali (vendemmia, caccia, ecc.) tra i rami del tralcio. Interessante prodotto dell'arte musiva bizantina è il pavimento delle sinagoghe ebraiche del VI e VII sec. che rivelano un vivido stile popolare ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] es., per la cucina indiana l'ingrediente base è il curry, per quella ungherese il peperoncino, per quella italiana importanti prodotti aromatizzanti sono i pomodori, le olive e il basilico.
Un terzo elemento comune si può ravvisare nel fatto che alla ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] in cui gli a. islamici conobbero la loro maggior fortuna (Kratchkovskaya, 1939; Scerrato, 1966; Baer, 1983). In un portapenne prodotto una cinquantina di anni dopo a Merv (Washington, Freer Gall. of Art, nr. 36.7), la stessa firma dell'artigiano ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 'altro i c. del tipo di quelli recuperati nel relitto di Marzamemi (Kapitän, 1980), che configurano il tipo standard d'esportazione prodotto dalle officine costantinopolitane tra la fine del sec. 5° e la prima metà del 6° (Barsanti, 1989, pp. 111-125 ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...