Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] fiducia per risolvere tutte le questioni in ordine alla produzione, al comfort, all’istanza estetica, all’economia dei prodotti dell’architettura. In forte continuità con i miti del Movimento moderno, negli anni Sessanta del Novecento assistiamo al ...
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Abbreviazione dell’inglese high technology, usata per indicare prodotti realizzati con tecnologie avanzate e innovative.
Le origini dell’architettura h. possono essere ricercate nelle opere di ingegneria [...] studio d’ingegneria Ove Arup & Partners, con sedi in vari paesi del mondo. Particolare è la vicenda statunitense, in cui l’uso variegato delle tecnologie avanzate non sembra aver prodotto un vero e proprio linguaggio architettonico high-tech. ...
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SAARINEN, Eliel
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Rantasalmi (Mikkeli) in Finlandia il 20 agosto 1873, morto il 1° luglio 1950 a Bloomfield Hills (Mich.). Le prime opere di S. sono radicate nella tradizione [...] ). Nel 1939 si formò lo studio Saarinen, Swanson e Saarinen e nel 1944 la Saarinen, Saarinen and Associates, che hanno prodotto opere assai notevoli quali la chiesa "Tabernacle of Christ" a Columbus (1940), il Berkshire Music Centre a Taglewood (1941 ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] dell'area ebbe un ruolo importante anche il mondo anglosassone, come testimoniano l'Evangeliario di Erlinde e Reinilde (Codex Eyckensis), prodotto in Inghilterra nel sec. 8°, e due frammenti, casula e velamen, di tessuto ricamato a mano con motivi di ...
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AULNAY-DE-SAINTONGE
M.-T. Camus
(lat. Aunedonnacum)
Città della Francia occidentale (dip. Charente-Maritime), segnata come Aunedonnacum nella Tabula Peutingeriana, nel sec. 10° fu sede di una viscontea [...] da una torre campanaria la cui base nasconde una cupola su trombe. Si è molto discusso se la costruzione sia il prodotto di una o due campagne costruttive: si può propendere tuttavia per l'unicità del progetto, anche se numerose squadre di muratori ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] e delle problematiche. Essi iniziarono a porre il rapporto tra la conoscenza della città e quella dell'arte in essa prodotta non più in termini solo eruditi oppure solo ideologico-progettuali, bensì in quelli di una concreta e complessiva indagine ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] ).
L'avvento della dinastia angioina determina un isterilimento della tradizione locale che alla metà del 13° sec. aveva prodotto un'interessante opera, la Madonna del Pilerio (Cosenza, Museo Diocesano), in cui la cultura 'bizantina' di base mostra ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] è determinato, a sua volta, dal modesto grado di urbanizzazione, mentre il fatto che circa il 20% del prodotto regionale vada ascritto ai servizi pubblici segnala, più che l'efficienza, un certo rigonfiamento del comparto amministrativo.
Le strutture ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] dal rilievo uniforme e dalla spugnosa consistenza, soprattutto in quest'ultimo aspetto non sarebbero rimaste senza influenza sull'arte prodotta sotto la direzione di Guglielmo (v.), tra il 1150 e il 1170 ca., la cui bottega dovette comunque impiegare ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] 'interno del gruppo, a partire dal codice contenente il Libro di Giobbe (Roma, BAV, Vat. gr. 1231; Weyl Carr, 1987, nr. 105), prodotto per Leone Nikerites mentre era governatore di C. (tra il 1107 e il 1111 o dopo il 1118). In questo caso lo scriba ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...