Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] di Marmara, il Bosforo e attraverso la parte orientale del Mar Nero giungeva nel Bosforo Cimmerio per commerciare il grano prodotto in Ucraina. La prima parte del viaggio, analoga a quello di Agamennone per Troia, aveva contro i venti etesii, ma ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] della Polonia, della Russia, della Turchia, del Vietnam e della Iugoslavia sotto Tito. Fondamentalmente, il genocidio è un prodotto del tipo di governo vigente in un paese. Esiste una stretta correlazione tra il grado di libertà democratica goduta da ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] del divieto dell'incesto. L'inclinazione e l'attaccamento agli ideali, siano essi concreti o astratti, sono il prodotto della sublimazione delle pulsioni sessuali, che vengono deviate verso mete non sessuali. Scoperta basilare di Freud è che "tra ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] nondestinati alla pubblicazione di scriventi colti non toscani, vale a dire la stragrande maggioranza di testi italiani prodotti dal Cinquecento fino alla soglia del Novecento.
In questi documenti non letterari affiorano tratti che possono riflettere ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] "espressione immediata dell'organismo somatico, dei suoi appetiti e dei suoi bisogni istintuali" ma, al contrario, "il prodotto di una complessa elaborazione: l'elaborazione di un desiderio che tende a un certo fine riconoscendolo (e riconoscendosi ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] i primitivi attribuivano agli oggetti e agli animali cancellando la loro natura. Questa sorta di 'maschera', attraverso la quale il prodotto del lavoro assume in sé il valore che gli viene attribuito dal rapporto sociale di cui esso è oggetto, è per ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] , e di qui trasferite ad altre popolazioni.
La teoria junghiana avvalora la tesi secondo cui le fiabe, come altri prodotti della mente umana, quali i sogni, i miti, le credenze, sarebbero parte dell'inconscio collettivo e apparterrebbero all'umanità ...
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neutrone
neutróne [Der. di neutro con il suff. -one di elettrone] [FNC] Particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo [...] dimostrato, a Roma, che l'ultimo dei suddetti processi, indicato spesso con il nome di cattura radiativa del n., può essere prodotto in tutti gli elementi chimici, dai più leggeri fino ai più pesanti, come il torio e l'uranio. Negli anni successivi ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] e a tutte le concentrazioni, la legge di Lewis e Randall: la fugacità di ciascun soluto in s. è uguale al prodotto della sua frazione molare e della fugacità del soluto allo stato puro alla stessa temperatura, pressione e stato di aggregazione della ...
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camera
càmera [Lat. camera "soffitto a volta"] [LSF] Ambiente chiuso e, in genere, di non grandissime dimensioni, e anche involucro o recipiente, e quindi, estensiv., apparecchio o dispositivo in cui [...] di curvatura, la lunghezza della traccia, lo spessore, ecc. sono elementi che permettono d'individuare la particella che ha prodotto la traccia. ◆ [OTT] C. lucida: lo stesso che c. chiara (v. sopra). ◆ [FSN] C. odoscopica: v. camere visualizzanti a ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...