MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] 29 giugno 1906, prevedeva che i circa 8100 milioni di lire del debito perpetuo dello Stato italiano, pari al 55,6% del prodotto interno lordo, passassero immediatamente da un rendimento del 4% netto a uno del 3,75% e, a partire dal 1911, scendessero ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] popolare, sicché l'A. fu costretto ad annullare precipitosamente il provvedimento; tuttavia questa mossa inopportuna aveva ormai prodotto la convinzione in una larghissima parte del popolo napoletano che non ci si poteva fidare degli impegni presi ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] può rivelare il significato di una crisi e di problemi ben più cogenti e profondi.
Il bipolarismo mondiale prodotto dalle superpotenze americana e sovietica e l'enorme restringimento dei tempi decisionali richiesto dalle nuove forme di un supponendo ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] in modo che i proprietari di greggi, per sottrarsi al caldo della stagione estiva, finivano col vendere il prodotto a bassissimo prezzo. Di conseguenza diventava impossibile costringerli a pagare il canone dell'amministrazione della dogana.
Morì nel ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] , s., 332-337, 339 s.; riguarda il F. un'altra lettera, ibid., VII, pp. 47 ss.). Poco sfruttato il materiale prodotto dal F. nel corso dei suo servizio; F. Fonzi, La trasformazione dell'organizzazione polit. nell'età crispina, in Problemi istituz. e ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] migliore politica era quella di saper attendere fiduciosi ciò che la provvidenza e l'intervento dei suoi protettori avrebbero prodotto. Nell'estate del 1635 infatti poteva comunicare di essere stato nominato segretario dei Brevi ai principi, uno dei ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Dichiararono illegittime le successioni dell'E. e del figlio di questo, appellandosi ad un secondo testamento - per altro mai prodotto allora e comunque non pervenuto a noi né in originale né in copia - che, dopo essersi riconciliato con loro, alla ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] il ripiegamento dell'emporio realtino non vada, anche, collegato all'usura della gestione aristocratica, anche questa un prodotto dell'"uso", della "consuetudine", dell'"antichità", ch'egli vorrebbe spazzar via dall'ambito economico. Ma è possibile ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] C.G. Firmian al Kaunitz del 7 febbr. 1769. Si trova pienamente accolta in questi scritti la nuova concezione della povertà come prodotto dell'ozio: "Un uomo non è povero, perché non ha niente, ma lo è sicuramente quando egli ricusa di travagliare ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] (Napoli, Bibl. Oratoriana dei gerolamini, ms. XXVIII.4.1; esemplare mutilo con correz. autografe), databile al 1685 e prodotto perciò in un periodo difficile nella biografia dell'autore e in una fase particolarmente vivace della dialettica politica e ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...