Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] ; quanto al Partito Popolare, veniva considerata "errata" la formula del partito "aconfessionale", mentre avevano prodotto cattiva impressione le "affermazioni estremistiche e di marcata tendenza socialistoide proclamate" nel congresso di Napoli del ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di Giulio III che, avutane accidentalmente notizia, procedette a bloccarla d'autorità, nascondendo nelle proprie stanze gli incartamenti processuali prodotti dal Sant'Uffizio. Un vero e proprio braccio di ferro che fornì la misura di quanto ormai l ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] -196; pp. 476-477, nn. 62-65; pp. 618-619, nn. 108-113). Dieci anni più tardi, nella monetazione in argento prodotta dalle zecche orientali nel 335-336, il ritratto è utilizzato sia per Costantino Augusto che per i Cesari Costantino II, Costanzo II ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] grandi effetti folcloristici, ma scarso sentimento della sacralità del luogo e della preghiera. L'intervento del pontefice avrebbe prodotto radicali modifiche nelle vecchie abitudini; e il lavoro del Perosi e di altri noti compositori di musica sacra ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] perché accolta da Lenin nel Che fare?, secondo cui deve ritenersi completamente falso che la coscienza socialista sia il prodotto necessario e diretto della lotta di classe del proletariato, perché essa, al contrario, non può sorgere che sulla base ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] sugli interventi del papa, sulle loro cause, sui loro effetti, non ovviamente sulla dottrina di Lamennais. È noto lo choc prodotto da "L'Avenir", con il suo motto "Dieu et liberté", le vivaci polemiche sostenute in Francia per una vera libertà ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] rapporto tra la guerra e il "totalitarismo dello Stato forte", ultimo frutto di "un umanesimo secolarizzato" che aveva prodotto "la negazione e il disprezzo del pensiero e dei principi cristiani" (allocuzione al Sacro Collegio per il Natale 1945 ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] da Ottaviano dopo Azio per il suo dio protettore e favor della vittoria79.
Negli anni successivi all’adventus, come prodotto della concordia tra questi religiosissimi e clarissimi viri e il nuovo imperatore nacque il programma figurativo dell’arco, e ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] linee dell’autoidentificazione e dell’autorappresentazione collettiva (quali valori storici rappresentiamo, quali vicende ci hanno prodotto, quale significato ha il nostro stare insieme). I massoni italiani hanno indubbiamente cercato di contribuire ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] futuro delle due stirpi al potere, i Giovii e gli Erculii, lascia incerto se la continuità debba essere prodotta dalla successione dinastica o dall’adozione, accennando all’augurio che le stirpi future siano consacrate agli imperatori provenienti da ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...