Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] di splicing o attivano nuovi siti di splicing (detti siti criptici di splicing). In un tipo di β-talassemia, l’ e. Lepore, i prodotti genici sono codificati da un gene di fusione formato da sequenze del gene δ e del gene β. Questo gene di fusione ...
Leggi Tutto
Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] dell’equilibrio è l’uguaglianza delle pressioni, e la pressione idrostatica in corrispondenza a ogni piano orizzontale è data dal prodotto ρgh dove h è l’altezza della colonna liquida sovrastante e g è l’accelerazione di gravità. Il fenomeno trova ...
Leggi Tutto
Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] della mente, e la neurologia, centrata sulle attività cerebrali. Tali discipline, con il progredire delle conoscenze, hanno prodotto sottodiscipline come la psicologia, la psicanalisi e altre il cui nome ha come primo elemento psico, oppure come la ...
Leggi Tutto
GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] 'utero che interferiscono con la captazione e la fecondazione dell'ovocita e con il trasporto e l'impianto del prodotto del concepimento, alle infezioni dell'apparato genitale e all'incapacità di ricevere il seme in vagina.
L'infertilità immunologica ...
Leggi Tutto
Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] un'importante funzione nella selezione naturale delle varie specie; per es., l'introduzione del virus del mixoma in Australia ha prodotto in pochi anni la selezione di una popolazione di conigli resistenti a questo virus. Ma, dato che i virus possono ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] che tratta. Fra le opere filopopolari quella del D. fu la più importante ed ebbe una larghissima diffusione. Fu il prodotto di un clima rivoluzionario non ancora sconfitto né rassegnato e la si può considerare, in un certo senso, come un documento ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] la parte del microorganismo che immunizza. Il primo vaccino molecolare è stato, nel 1984, il vaccino contro l'epatite B, prodotto mediante il DNA-ricombinante, con l'introduzione in un lievito, in un batterio o in una cellula di un mammifero, di ...
Leggi Tutto
Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] in fase postmestruale, in coincidenza con l'ovulazione, nel qual caso si presenta come un muco filante a chiara d'uovo, prodotto dalle ghiandole del collo dell'utero; si riscontra anche nelle donne gravide o come conseguenza di eccesso di irrigazioni ...
Leggi Tutto
Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] una predisposizione costituzionale individuale; le idee incomprensibili e inderivabili (processo psichico), che sono un prodotto diretto del processo, emergono primariamente da esso, difettano di elaborazione intrapsichica. La concezione di ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] tra malattia emolitica del neonato, o eritroblastosi fetale, e l'isoimmunizzazione della gestante Rh negativa nei confronti del prodotto del concepimento Rh positivo. Il M. intuì tempestivamente l'importanza di tale patologia e al suo studio recò ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...