LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] pp. 73-122); sul problema dell'azione dinamico-specifica di alcuni alimenti, in particolare all'extra-calore prodotto dalle proteine, per il cui determinismo attribuì grande importanza all'influsso esercitato sul sistema vegetativo neuro-ormonale dai ...
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Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] a prendere sonno si userà un preparato a breve emivita, se si tratta di una terapia antiepilettica si adotterà un prodotto a lunga emivita. Le benzodiazepine hanno pochi effetti collaterali o tossici, ma divengono pericolose se prese in associazione ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] emuntoria.
Attività secretorio-digestiva. - Si può considerare la specifica attività enzimatica del succo intestinale come dovuta ai prodotti di secrezione delle ghiandole di Brunner e soprattutto di quelle di Lieberkühn. Le prime si trovano nella ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] determina una distribuzione dei paesaggi morfologici in zone, all’interno delle quali le forme proprie rappresentano il prodotto in equilibrio con l’azione prevalente di un agente dominante (ghiaccio, vento, ruscellamento, acque fluviali) e quelle ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] finanziari, utenza, fattore umano comporta una p. orientata rispettivamente a budget, qualità, gestione del personale), natura del prodotto (in ambiente pluriprodotto la p. ha maggiore rilevanza ed è svolta a livelli più bassi, in diretto contatto ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] , all’adrenalina oppure ai cortisonici.
In patologia sperimentale, negli studi sull’anafilassi, ha avuto importanza la sierotossina, prodotto di trasformazione del s. di sangue ottenuto con vari procedimenti: trattando il s. con un complesso antigene ...
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Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] tossici. La diluizione sempre più spinta e l'accurata succussione eseguita a ogni passaggio eliminano la tossicità del prodotto di partenza senza diminuirne l'attività e mettendo anzi in evidenza proprietà nuove. La diluizione infinitesimale è un ...
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Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] la scimmia eseguiva atti motori che producevano rumore (per es., rompere una nocciolina) e quando ascoltava il rumore prodotto dallo stesso atto motorio eseguito dallo sperimentatore. Una consistente percentuale di n. s. si attivava sia quando la ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] nel sangue circolante, in seguito alla rottura dei globuli rossi, dei residui citoplasmatici del plasmodio contenenti il prodotto finale della digestione dell'emoglobina (le masserelle di pigmento descritte dal M. nel 1878) e il loro accumulo ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] l'aspetto era quello di una sola banda centrata in corrispondenza di 1,084 g/cm-3 di densità. Tale prodotto era rappresentato da una mielina di aspetto morfologico normale e ben conservato al microscopio elettronico, con una disposizione lamellare ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...