Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] .
I caratteri di produzione di un vaccino debbono rispondere a criteri rigidi di qualità che comprendono la stabilità del prodotto, la ridotta comparsa di effetti collaterali e la buona durata nel tempo. Un elemento non trascurabile nell'impiego dei ...
Leggi Tutto
NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] di tecnici americani appositamente creata per indagare sulla economia di questa nuova forma di energia, il costo del kWh elettrico così prodotto varia da 0,8 a 1 centesimo di dollaro: tale costo è dunque comparabile a quello del kWh termico.
La ...
Leggi Tutto
Neuropsicologo statunitense, nato a New York il 16 ottobre 1909. Ha conseguito la laurea in psicologia (1933) e il dottorato in psicologia clinica (1935) presso la Columbia University. Dopo un periodo [...] un gruppo di allievi iniziò una lunga serie di ricerche che hanno introdotto metodi innovativi di studio e hanno prodotto un accumulo sistematico di rilevanti conoscenze teoriche per nu merosi problemi neuropsicologici.
B. ha costruito e validato una ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] de sciences appliquées" (1988, p. 24). L'applicazione del metodo sperimentale e delle conoscenze scientifiche alla medicina ha prodotto storicamente nuove scienze di base, come l'immunologia alla fine dell'Ottocento, ma anche l'endocrinologia e la ...
Leggi Tutto
Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] e altri esosi. La forma racema è contenuta nel latte ed è prodotta per azione dei fermenti lattici, nella melassa, nei succhi di frutta, la gluconeogenesi dalle stesse cellule che lo hanno prodotto.
L’enzima che catalizza entrambe le reazioni è ...
Leggi Tutto
Sostanza vitaminica, che chimicamente corrisponde al γ- lattone dell’acido α- chetogulonico:
solubile in acqua (detta anche vitamina C, acido cevitamico, ascorbina, vitamina antiscorbutica, scorbutamina, [...] azione antiossidante. Il fabbisogno giornaliero è di 50-75 mg. La sua carenza provoca lo scorbuto.
L’a. viene prodotto industrialmente a partire dal D-glucosio attraverso una serie di reazioni chimiche inframmezzate da una fermentazione batterica. È ...
Leggi Tutto
Farmaci derivati dell’ammide dell’acido solfanilico (solfanilammide) e di alcune ammidi sostituite, introdotti nella terapia antibatterica da G. Domagk nel 1935 e quasi contemporaneamente da E.F.A. Fourneau [...] nell’uno, nell’altro o in entrambi i gruppi, si sono ottenuti nell’arco di alcuni anni numerosissimi prodotti. Il controllo farmacologico e clinico ha affermato successivamente l’importanza dei derivati di sostituzione dell’idrogeno dell’amminogruppo ...
Leggi Tutto
GOTTA (XVII, p. 588)
Emanuele Djalma VITALI
L'impiego sperimentale degli isotopi radioattivi e un vasto complesso di altre ricerche di ordine biochimico e farmacologico hanno permesso di fare nuova luce [...] suscettibile di ulteriori modifiche.
L'acido urico, dunque, rappresenta non soltanto, come si credeva in passato, un prodotto catabolico, ma anche una sostanza sintetizzabile da parte dell'organismo; e quindi anche le purine, prima ritenute di ...
Leggi Tutto
La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] dell'ordine di 1000 al secondo e velocità nei tessuti corporei di circa 1500 m/s; l'impedenza acustica specifica (cioè il prodotto della massa volumica per la velocità di propagazione) dei tessuti è dell'ordine di 1,5 · 106 kg/(m2 · s) (tab. 4 ...
Leggi Tutto
Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] fisici alla trasmissione dell'informazione
Se si osserva un segnale, per esempio la sequenza di potenziali d'azione prodotti da un neurone nel cervello, la quantità di informazione acquisibile, in qualunque contesto, ha come limite superiore l ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...