BUITONI, Giovanni
C. Paola Scavizzi
Nato a Sansepolcro il 2 ott. 1822 da Giovan Battista e Giulia Boninsegni, subentrò giovanissimo ai genitori nella conduzione della piccola azienda per la fabbricazione [...] .
Ebbe nove figli, di cui cinque maschi che furono tutti suoi validissimi collaboratori. Il primogenito Giovan Battista fu l'ideatore dei prodotti al glutine ottenuti con un sistema che consentiva di sfruttare l'intero complesso proteico del frumento ...
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(ingl. economics of welfare) Ramo dell’economia che studia la possibilità di stime dirette a valutare il b. collettivo. Ha per oggetto sia considerazioni teoriche sulla comparazione tra diversi sistemi [...] . la parte della scienza economica che studia tale criterio; suggerì che il b. economico della collettività dipenda dal prodotto nazionale, ma anche dalla sua distribuzione tra gli individui. L’aumento del reddito in termini reali determina l’aumento ...
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Nel linguaggio finanziario e contabile, l’eccedenza del totale dei ricavi sul totale dei costi di una o più operazioni commerciali o finanziarie o dell’intera gestione d’impresa. Si distingue l’u. finale, [...] in quanto impongono scelte di fondo in relazione a temi importanti, quali: il soggetto in capo al quale tassare il reddito prodotto dalla società (società, soci o entrambi) e il divieto di doppia imposizione (del medesimo reddito in capo a società e ...
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Nell’ambito della Comunità europea, procedimento attraverso cui si rendono affini le discipline normative di determinati tributi comuni agli Stati membri, al fine di eliminare le distorsioni di origine [...] , controlli, struttura e aliquote). È stato conservato il sistema di prelievo dell’imposta nel paese di consumo del prodotto, prevedendo il collegamento dei depositi fiscali degli Stati membri.
Anche le diverse forme di tassazione dei capitali sono ...
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Nell’accezione più ristretta e comune, uscita di merci dal territorio di uno Stato; essa, in stretto rapporto con la correlativa importazione, costituisce la più vecchia corrente di scambi internazionali. [...] sulle merci che escono, concedono spesso esenzioni fiscali, sussidi e premi ai produttori che vendono all’estero i loro prodotti. I divieti all’e. sono rari in periodi normali.
Scarsa applicazione ha l’istituto della e. temporanea (uscita in ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] , İçel, Diyarbakır. Nonostante il miglioramento registratosi negli ultimi anni, il tenore di vita è ancora modesto. Nel 1993 il prodotto nazionale lordo pro capite è stato stimato in 2931 dollari USA.
Condizioni economiche. - La T. è un paese nel ...
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VOLO
Luigi Di Giorgio
(XXXV, p. 552; App. III, II, p. 1114; IV, III, p. 844)
Trasporto civile supersonico e ipersonico (in inglese: HSCT, High Speed Commercial Transport). − È il trasporto realizzato [...] frutto di cooperazione fra le industrie francese e britannica, lanciato nel 1964 ed entrato in linea nel 1975, è stato prodotto soltanto in 16 esemplari, alcuni dei quali tuttora in operazione da parte soltanto dei due vettori di bandiera Air France ...
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SOMALIA (XXXII, p. 99; App. II, 11, p. 860; III, 11, p. 773)
Lanfranco Ricci
Salvatore Bono
Popolazione. - Nelle statistiche concernenti la popolazione della S. si nota un divario rilevante fra calcoli, [...] costiere (circa 3000 km di lunghezza), da cui una pesca tecnicamente organizzata potrebbe trarre fino a circa 110.000 t di prodotto per anno (tonno, pesce luna, pescecane, ecc.; attualmente si pescano circa 5000 t l'anno con metodi elementari, e ciò ...
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SCORTE (XXXI, p. 214)
Ferdinando DI FENIZIO
Economia. - Con questa espressione (sin.: giacenze; franc.: Stocks; ingl.: Stocks; ted.: Vorräte) si indica un concetto assai usato nella scienza economica [...] d'industria. Non tutti i rami d'industria possiedono s. di beni dei tre tipi considerati (per solito, non hanno s. di prodotti finiti quei rami le cui imprese lavorano su commessa: per es. i cantieri navali). Ma l'esistenza di queste giacenze è la ...
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STAGNO (XXXII, p. 453; App. II, 11, p. 886; III, 11, p. 818)
Dante Buttinelli
Giorgio Spinelli
Carlo Del Bue
Metallurgia. - Pur non essendovi state in questi ultimi anni sostanziali modifiche negli [...] grado di trattare dalle 20 alle 25 t al giorno di concentrati con un consumo medio di 1500 kWh circa per t di s. prodotto.
Bibl.: L. Lamy, A. Giroux e G. Gallon, Metallurgie de l'étain, in Techniques de l'ingénieur, Parigi vol. VI (1956); Tin and its ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...