Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] umori o sull’influsso astrale e interpretò l’epidemia come l’effetto della diffusione nell’aria di particelle nocive prodotte da un processo chimico di distillazione e separazione:
Contenendo la nostra Terra gran copia di piante, animali, pietre, e ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] in ogni caso a Monticelli e al C. il merito di aver segnalato per la prima volta la presenza del minerale nei prodotti del Vesuvio. Anche la denominazione di cavolinite da loro proposta per una sottospecie di davyna non ha avuto fortuna e non figura ...
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stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] di operatori: I 98 a. ◆ [FTC] S. passivo: v. exergia: II 511 e. ◆ [FNC] S. porta: v. reazioni nucleari: IV 759 a. ◆ [ALG] S. prodotto: v. algebre di operatori: I 96 f. ◆ [ANM] S. puro: v. algebre di operatori: I 95 c. ◆ [MCQ] S. quantico: lo s. di un ...
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BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] anche geochimico della volatilità dell'acido borico col vapore acqueo e portò contributi alla chimica dei farmaci attraverso sintesi di prodotti ad azione antibiotica e ad azione antivirale.
Il B. fu uno dei primi a introdurre in Italia le ricerche ...
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CARRARA, Giacomo
Giampiero Marchese
Nato a Soresina (Cremona) il 26 nov. 1864 da Alessandro e da Giulia Coffetti, conseguì la laurea in chimica pura e quella in chimica e farmacia presso l'università [...] resine sintetiche organiche, allora nelle prime fasi di sviluppo, il C. dette un valido contributo ideando un nuovo prodotto, la "xilite", resina dalle buone caratteristiche isolanti, di cui curò la produzione industriale con un impianto eretto a ...
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tensione
tensióne [Der. del lat. tensio -onis, dal part. pass. tensus di tendere "tendere"] [FTC] [MCC] (a) Forza di trazione. (b) L'insieme delle forze di contatto interne, con cui interagiscono le [...] t.: la diminuzione del potenziale elettrico che si ha ai capi di un conduttore percorso da corrente, pari al prodotto dell'intensità della corrente per la resistenza elettrica del conduttore. ◆ [EMG] Collegamento in t.: lo stesso che collegamento in ...
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Composti chimici costituiti da carbonio e idrogeno.
Generalità e classi
La tendenza degli atomi di carbonio a legarsi tra loro formando catene aperte, più o meno lunghe, ramificate o no, oppure anelli [...] bromo, idrogeno, acidi alogenidrici, acido solforico, acido acetico ecc. I mezzi ossidanti li attaccano con facilità formando prodotti diversi a seconda delle condizioni in cui avviene la reazione: così per ossidazione delle olefine con permanganato ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] viene prelevato dal fondo del crogiolo a mezzo di un sifone f, e in tal modo si può ottenere la separazione dagli altri prodotti. Il p. così ottenuto ha un titolo dal 92 al 99%, il resto essendo costituito da altri metalli, tra i quali prevalgono il ...
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Nella tecnologia dei materiali, struttura, cristallo, fase ecc. caratterizzati dal possedere dimensioni estremamente piccole, dell’ordine dei nanometri. I materiali le cui strutture raggiungono queste [...] le n. vengono scolpite da un blocco di materiale; b) l’approccio bottom up, nel quale i materiali nanostrutturati vengono prodotti e assemblati a partire da nanoblocchi (building blocks).
Tra le tecniche di fabbricazione top down vi sono le tecniche ...
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Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto da J.A. Arfwedson (1817) nel minerale petrolite, ma isolato nel 1855 da R.W. Bunsen e collaboratori. Simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico [...] ), CH3Li, trova applicazione come reagente nelle sintesi delle vitamine A e D.
Complessivamente, circa il 30% del l. prodotto viene utilizzato, sotto forma di carbonato, per l’elettrolisi dell’allumina, il 25% circa per l’industria del vetro ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...