I b. sono sistemi formati da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico: enzima, anticorpo, tessuti, cellule, ecc., in intimo contatto fra loro. Lo studio dei b. è una delle più promettenti linee [...] l'analita. Dalla loro interazione si origina un complesso, che non provoca la continua conversione di un substrato in un prodotto, ma una modificazione del sistema. In altri termini, a causa della reazione di affinità, lo stato finale differisce da ...
Leggi Tutto
XILENI
Giovanni SCHIPPA
Dimetilbenzene, C6H4(CH3)2, omologo superiore del benzene e del toluene di peso molecolare 106,16, noto in tre forme isomere, che si differenziano per la posizione dei due gruppi [...] diluente quando occorre una evaporazione piuttosto lenta.
Lo xilene liquido produce sulla pelle delle irritazioni maggiori di quelle prodotte dal benzene o dal toluene, forse perché evapora più lentamente. Da saggi fatti sugli animali risulta che la ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] del Tevere e in Sardegna dall'Unità Dimostrativa per il Controllo della Malaria della Rockefeller Foundation. Data l'efficacia del prodotto, nel 1946-1947 viene varato dall'Alto Commissariato per l'Igiene e la Sanità il Piano per il Risanamento dell ...
Leggi Tutto
La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] di alchene
con n compreso tra 0 e 100 (al massimo). La reazione non porta a veri e propri polimeri, ma a prodotti che si indicano come oligomeri (polimeri con catene molto corte, dal greco oligos, poco, e meros, parte; analogamente si può parlare ...
Leggi Tutto
trasposizione chimica Lo spostamento di atomi all’interno di una molecola in conseguenza del quale si ottiene una sostanza di caratteristiche differenti. Le t. hanno particolare importanza specie nella [...] simbolo (a1, a2) o anche
Una t. è una particolare sostituzione; anzi, ogni sostituzione su n elementi è il prodotto di un numero finito di trasposizioni. Di solito queste non sono univocamente determinate: è determinata invece la loro parità. Una ...
Leggi Tutto
TRANSURANICI, ELEMENTI (App. III, 11, p. 973)
Emilio Segrè
Per dare un'idea del progresso fatto negli ultimi 19 anni si noti che nel 1960 si era raggiunto il numero atomico Z = 102 mentre nel 1977 si [...] conoscono gli ossidi solidi AmO2 Am2O3 e gli alogenuri come AmF, AmF3 e altri, ma non AmF6.
Curio, Z = 96. Il 242Cm prodotto per cattura neutronica, seguìta da decadimento β a partire dal 241Am, ha un periodo di soli 163 giorni e la sua alta attività ...
Leggi Tutto
CHIMICI Per la maggior importanza assunta in questi ultimi anni, in materia di guerra chimica, dalle sostanze aggressive non asfissianti rispetto alle asfissianti, la voce asfissianti, gas (v. in IV, p. [...] incolore, di odore non sgradevole di frutta, di densità 1,294 a 9° C. È poco stabile all'umidità e alla luce: il prodotto acquista in breve tempo un colore più o meno scuro. Si conserva abbastanza bene con recipienti di vetro e di alluminio.
L'acqua ...
Leggi Tutto
Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] nello schema 14.
Griseofulvina
Questo antibiotico orale, impiegato nella cura della tigna e del ‛piede d'atleta', è prodotto dalla muffa Penicillium patulum. La sua formazione secondo la via dell' ‛acetato lineare' venne dapprima postulata e quindi ...
Leggi Tutto
Biochimico statunitense (Baltimora 1925 - Chapel Hill 1998). Direttore scientifico presso il National institute of environmental health sciences di Durham (1972-84), diresse il settore della trasduzione [...] cellulari nelle quali le proteine G hanno un ruolo fondamentale sono numerosissime: per es., le alterazioni del segnale prodotto dalle proteine G, a opera di alcune tossine batteriche, hanno un ruolo determinante nelle manifestazioni patologiche del ...
Leggi Tutto
Reazione di addizione del diborano a un legame insaturo di un composto organico con formazione di un boroalchile, importante intermedio di sintesi dal quale è possibile preparare numerosi altri composti [...] di i. l’atomo di boro si lega preferenzialmente al carbonio meno sostituito del doppio legame, cosicché nella successiva ossidazione si ottiene solo uno dei possibili alcoli isomeri e ciò determina rese generalmente alte del prodotto desiderato. ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...