emanazione
emanazióne [Der. del lat. emanatio -onis, dal part. pass. emanatus di emanare "stillare, sorgare"] [GFS] Nella geologia, la fuoriuscita di gas naturali da fratture del terreno e da bocche [...] vulcaniche. ◆ [CHF] E. radioattiva, o, semplic., e.: denomin. onnicomprensiva del prodotto gassoso, radioattivo, derivante dalla disintegrazione di elementi radioattivi; per le varie e., si tratta di isotopi di numero atomico 86, classificati chim. ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] debolmente riducente per evitarne l’ossidazione. Il sistema è caratterizzato da notevole produttività (può dare anche 500-800 t/giorno di prodotto sotto forma di lastre della larghezza di 3-3,5 m per una superficie anche di 50.000 m2).
Ricottura
La ...
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Metodo elettroanalitico nel quale per effetto di una corrente elettrica al catodo o all’anodo di una cella di elettrolisi si forma un deposito di varia natura; dalla massa del deposito è possibile risalire [...] alla quantità della specie che lo ha prodotto. Perché ciò sia possibile è però indispensabile che siano rispettate alcune condizioni che costituiscono il maggior limite nelle applicazioni della e.: il deposito deve essere chimicamente stabile, ...
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Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] per il cloro: per queste proprietà gli anodi DSA sono i più usati.
In riferimento alla fig. 7, si nota come il prodotto di partenza sia una soluzione concentrata (ca. 320 g/l) di cloruro di sodio, comunemente detta salamoia. Questa entra a circa 80 ...
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Polimero inorganico costituito da una catena contenente alternativamente atomi di fosforo e azoto, che si ottiene facendo reagire pentacloruro di fosforo e ammoniaca; si ottiene prima esaclorociclotrifosfazene [...] che per innalzamento della temperatura si trasforma nel polimero clorurato:
Questo poi viene trasformato nel prodotto polifluoroalchilfosfazene sciogliendolo ed aggiungendo un alcossido di sodio fluorurato. Il p. ha comportamento di elastomero e ...
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Idrocarburo insaturo tetraciclico, il cui nucleo è presente in alcuni ormoni steroidei insaturi (progesterone, ormoni corticosurrenali). Pregneninolone Steroide di sintesi, C21H28O2, con attività progesteronica; [...] si presenta in cristalli da incolori a giallognoli, insolubili in acqua, che fondono a ca. 270 °C. Pregnenolone Steroide, C21H32O2; prodotto intermedio della preparazione sintetica del progesterone a partire dal colesterolo. ...
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sin-addizione In chimica organica, reazione di addizione a un legame doppio o triplo, in cui i due atomi o gruppi entranti si legano agli atomi di carbonio insaturi sulla stessa faccia del legame multiplo; [...] questo meccanismo porta alla formazione preferenziale di un determinato prodotto tra quelli in teoria possibili. ...
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Operazione industriale e di laboratorio che viene condotta allo scopo di separare una miscela liquida costituita da due o più componenti in due o più frazioni in cui i componenti sono distribuiti in rapporti [...] alla sommità della colonna, sia insieme con la soluzione da distillare; in ogni caso, la sostanza trascinatrice esce con i prodotti di testa e le sue caratteristiche di volatilità sono sempre tali da dar luogo alla formazione di un azeotropo con uno ...
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Ormone, C21H30O3, appartenente al gruppo dei composti steroidi: preormone dell’aldosterone, secreto dalla parte corticale della ghiandola surrenale, regola il metabolismo del sodio e dell’acqua, promuovendo [...] il riassorbimento del sodio (insieme a parte dell’acqua) e l’escrezione del potassio nei tubuli renali. Prodotto per sintesi, si usa per la cura della malattia di Addison e la profilassi dello shock chirurgico. ...
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La questione del meccanismo secondo il quale l'azoto, assunto dalle radici delle piante nei composti minerali presenti nel terreno, è poi organicato dalla pianta stessa, non può dirsi ancora risolta.
Tra [...] acido l-aspartico. In appoggio a queste vedute stanno i seguenti fatti, che Virtanen ha sperimentalmente accertato:
a) i prodotti azotati di secrezione di piante di pisello inoculate di Bacillus radicicola sono costituiti per circa il 60-70% da acido ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...