BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] quattro anni (si sciolse nel 1562) e pubblicò opere di vario genere, ma non di grande mole; l'ultimo suo prodotto sembra esser stato quell'opuscolo fatto stampare dai Cavalieri della Viola in occasione delle nozze di Giovanni Malvezzi: Il torneamento ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] , avvenuta nel 1465, ha proposto di spostare al 1471 la data della nascita del Cortesi. Tuttavia il Reg. Vat. 658, f. 157, prodotto dal von Hofmann (II, p. 118) e dal Paschini (Una famiglia, p. 27), accenna al C. come diciassettenne al momento della ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] mercati esteri, dove affluiva la domanda degli emigrati italiani legati alle loro abitudini alimentari, per la buona qualità del prodotto e per la competitività del prezzo dovuta ad un costo del lavoro tenuto molto basso. Ma la fortuna dell'industria ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] , che si era sviluppato a Bologna già dalla fine del Cinquecento ed era diventato, durante il Seicento, il prodotto della scuola pittorica bolognese più richiesto presso le corti europee. Tuttavia apparteneva ad una generazione che, in polemica con ...
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BRAIDA, Antonio
Alfredo Cioni
Di questo tipografo si hanno scarsissime notizie; appare da documenti di Recanati che quella comunità votò nel 1604 un sussidio di 20 scudi a favore del B. veneziano, perché [...] e gli successe un Evasio che era forse suo nipote, figlio del fratello Ambrogio. Di Evasio si ha un prodotto datato 1611, Calendario liturgico, e pochissimi altri opuscoli, pubblicati per il vescovato. Nel 1612 il tipografo ambulante Pietro Salvioni ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] dell'orchestra del teatro S. Benedetto, ove esordì come compositore di balletti facendo rappresentare il "ballo eroico" Alonso e Cora, prodotto in collaborazione con il coreografo D. Ricciardi e inserito tra gli atti dell'opera Piramo e Tisbe di F ...
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BUTRICI (de Butricis), Massimo
Giuseppe Dondi
Le pochissime notizie che riguardano questo tipografo pavese, attivo a Venezia nel 1491-1492, derivano dai colofoni di sette delle nove edizioni a lui attribuite. [...] è l'incertezza circa l'epoca d'inizio della sua attività: quello che è considerato comunemente come il primo prodotto dell'officina, il Buovo d'Antona, reca la data: "Venetiis impressum Mcccclxxxxi die iiiii zenaro". Se questa indicazione cronologica ...
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CASCIAROLO (Casciorolo, Cascariolo), Vincenzo
Mario Gliozzi
Della sua vita si sa pochissimo, tanto che ne è incerto anche il nome. Pare sia nato a Bologna nel 1571 e ivi sia morto nel 1624. I contemporanei [...] metallo pregiato, ne mise un pezzo nella propria fornace di alchimista e lo calcinò con sostanze combustibili. Non ottenne il prodotto sperato, ma si accorse di avere scoperto una pietra che riluce al buio, dopo essere stata esposta a un'intensa ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] ad una potenzialità di 8.000 tonnellate e ad una produzione reale di 6.106 tonnellate pari ad oltre il 50%, dell'intero prodotto in Italia; anche il livello dell'occupazione crebbe dai 260 addetti del 1928 ai 533 del 1933. In questa prima fase la ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] di attività l'azienda monzese produceva poco più di una trentina di lavatrici al mese; nel 1952 erano già sei i modelli prodotti (cinque lavabiancheria - Candy Baby, 40, 45, 50 e 80 - e una centrifuga, la Candy Roll). Trasferitesi nel 1954 in via ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...