Disney, Walt
Alfredo Castelli
L'artefice di un mondo magico
Insuperabile punto di riferimento del cinema d'animazione a partire dagli anni Trenta del Novecento, il regista e produttore americano Walt [...] quei rarissimi individui in grado di immaginare perfettamente, addirittura di vedere con gli occhi della fantasia, come doveva essere un prodotto finito per piacere al pubblico a cui esso era destinato. Cioè, nel caso di Walt Disney, un po' a tutti ...
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FERRER, Jose
Anton Giulio Mancino
Ferrer, José (propr. Ferrer de Otero y Cintrón, José Vicente)
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo statunitense, nato a Santurce (Puerto Rico) l'8 [...] di non essere comunista, stornando da sé i sospetti che, in piena stagione maccartista, si erano addensati sul film, prodotto dal liberal Stanley Kramer e sceneggiato dall'ex comunista Carl Foreman. F. avrebbe poi ripreso lo stesso personaggio in ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] di controllo sociale. L’i. è il processo attraverso cui il sistema acquista e conserva unità strutturale e funzionale ed è anche il prodotto di tale processo. L’i. comporta l’accettazione di una piattaforma di valori (una meta). Per R.K. Merton l’i ...
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Pseudonimo del writer ed artista statunitense Lenny McGurr (n. New York 1955). Formatosi nell’ambiente dell’era pioneristica del graffiti-writing è autore, in una fase successiva, del sovvertimento della [...] nel 1998 – rappresenteranno i motivi figurati più riconoscibili. Spesso accostate a Kandinsky, le opere di F. sono in realtà il prodotto dell’istintiva ricerca di uno spazio creativo proprio. La novità e l’originalità della ricerca proposta da F. non ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico spagnolo (n. Calzada de Calatrava, Mancia, 1949, secondo altre fonti 1951). Al gusto per la provocazione e la trasgressione che ha caratterizzato le sue prime opere [...] insignita del Leone d'oro per il miglior film alla 81ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia). Nel 2014 ha prodotto il film di D. Szifrón Relatos salvajes. Nel 2017 è stato nominato presidente di giuria al Festival di Cannes e nel ...
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Attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Parigi il 27 giugno 1955 da padre algerino e da madre tedesca. Si è imposta giovanissima sia sul palcoscenico - nel 1972 è entrata a far parte della [...] attività cinematografica ha cominciato poi a diradarsi (La Reine Margot, 1994, La regina Margot; Diabolique, 1996) e ha prodotto risultati meno interessanti dal punto di vista qualitativo.
L'attrice ha rappresentato, presso il pubblico e la stampa ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] facultà et abondanti ricchezze di tutto il corpo civile» (1982, pp. 8 s.). Lo Stato, inteso in senso aristotelico come prodotto e fine degli uomini, è alla base della concezione civile di Palmieri, che rievoca due luoghi fondamentali del rapporto tra ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] I 26 (oppure scritti proprio per l’HL, e quindi assai più tardi: Smolak, in Paolo Diacono..., 2000); infine alcuni testi prodotti per i duchi di Benevento, Arechi II e Adelperga, figlia di Desiderio, tra cui potrebbe essere anche l’epitaffio di Ansa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] di vedere sino a che punto il trattato economico di Bernardino sia impregnato di quanto la scienza giuridica e interpretativa aveva prodotto in materia contrattuale sino a pochi anni prima della sua stesura. Per comprendere a fondo il senso del De ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] comune pontificio" rappresentava altresì il risultato di un graduale processo di elaborazione e di trasformazione dello ius, prodotto dalle mutate esigenze giuridiche e sociali dei tempi, ma anche dalla attività dei tribunali rotali, e in particolare ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...