DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] al processo di formazione del reddito netto, definito come "la massa dei beni di primo grado [cioè finali] annualmente prodotti e consumati" (ibid., p. 218).
Un esempio numerico nel capitolo XV dei Principî descrive il processo di produzione e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] determinare le proporzioni in cui le merci si devono scambiare, in una società nella quale ciascun membro abbia diritto al “prodotto integrale” del suo lavoro (pp. 136-37).
Il punto di maggior distanza di Vailati, rispetto alle posizioni del marxismo ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] quando il F. ne era direttore, la società non ebbe vita facile, pur essendo tra le meglio gestite: doveva fornire prodotti siderurgici a prezzi competitivi con quelli dei paesi che contavano su crescenti quantità di ghisa al coke. Si fece leva sulla ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] il cui diritto di commercializzazione era stato a lungo contestato ai Florio dai farmacisti locali. Ma di fronte al prodotto purissimo, ottenuto con una macchina polverizzatrice che, a quanto sembra, il giovane F. aveva apprezzato durante un viaggio ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] "impressor", morto nel 1627 all'età di circa 30 anni, con il nome del quale peraltro non si conosce alcun prodotto tipografico. Nello stesso Liber mortuorum si possono rintracciare sino al 1621 notizie di Manelfo Manelfi.
Il F. insieme coi vari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] Roma il 25 ottobre 1985.
La giuspubblicistica italiana e Mortati
La tradizione giuspubblicistica italiana costituisce il prodotto complesso dell’incontro-scontro tra due filoni principali, rappresentati, da un lato, dall’indirizzo storico ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] in Catherine, realizzato da Albert Dieudonné nel 1924 ma uscito solo nel 1927 con il titolo Une vie sans joie e prodotto da R., la sperimentazione linguistica divenne pregnante nella sua prima regia, La fille de l'eau (1924), che abbonda di effetti ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] due parti; la sua preoccupazione è un'altra: la considerazione del danno religioso, ma soprattutto morale, quindi sociale, prodotto dalle sedi vacanti. L'assenza dei vescovi - secondo il C. - ha favorito il diffondersi dell'irreligione, cui bisogna ...
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DUFOUR, Jean
Paola Caroli
Nacque ad Annecy (Savoia) da antica famiglia. Non se ne conosce la data di nascita. Come tradizione, quale appartenente al ceto dei "grands seigneurs" della Savoia, svolse [...] il 3 marzo 1511 un cittadino di Ginevra, Pierre Navis, rilasciava una dichiarazione in cui accusava il D. di aver prodotto diciotto anni prima un falso documento della Cancelleria sabauda.
All'inizio del 1508 il D. abbandonò la corte, ritirandosi ...
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COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] bollitori" (tra questi vanno ricordati: Vincenzo di Andrea, attivo nel 1673; Vincenzo fu Francesco, che nell'anno 1688 aveva prodotto e venduto 1904 canne civili; Andrea, attivo nel 1689; Pietro, attivo nel 1724, e Bartolomeo, attivo nel 1744). La ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...