BRAIDA, Antonio
Alfredo Cioni
Di questo tipografo si hanno scarsissime notizie; appare da documenti di Recanati che quella comunità votò nel 1604 un sussidio di 20 scudi a favore del B. veneziano, perché [...] e gli successe un Evasio che era forse suo nipote, figlio del fratello Ambrogio. Di Evasio si ha un prodotto datato 1611, Calendario liturgico, e pochissimi altri opuscoli, pubblicati per il vescovato. Nel 1612 il tipografo ambulante Pietro Salvioni ...
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Beccali, Luigi
Giorgio Reineri
Italia • Milano, 19 novembre 1907-Rapallo (Genova), 30 agosto 1990 • Specialità: Mezzofondo
È stato il più grande mezzofondista italiano, campione olimpico dei 1500 m [...] a 3′49,0″. Lo stesso giorno, a Parigi, anche Lovelock aveva invano cercato il record del mondo. Beccali era un prodotto dello sport milanese e in particolare di una gloriosa e antica società ‒ la Pro Patria ‒ alla quale rimase legato tutta la ...
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Medico e antropologo (Stoccarda 1886 - Heidelberg 1957). Prof. di neurologia, dedicò i suoi studi al rapporto tra la malattia ed il profilo psicologico del malato e a quello tra medico e paziente. Manifesto [...] soggetto e oggetto, il "ciclo della forma" (Gestaltkreis): le forme (nel senso della psicologia della Gestalt) percepite sono il prodotto di un processo di interazione fra percezione e movimento, mente e corpo, soggetto e oggetto in cui i due termini ...
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Uomo politico e filologo (Londra 1736 - Wimbledon 1812). Nel 1760 prese i voti. Conosciuto J. Wilkes (1765), fu tra i fondatori della Società per la difesa della dichiarazione dei diritti (1769), sorta [...] , per l'amicizia con William Tooke, che lo aveva nominato suo erede. Cultore di studî filologici, nel trattato Diversions of Purley (pubblicato in due parti, 1786 e 1806) fu tra i primi a considerare la lingua come prodotto dello sviluppo storico. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] il merito di aver sostituito «all’idea il fatto», favorendo una concezione del diritto come «processo organico e naturale», «organismo prodotto da una serie di fatti e di esperimenti, legato alla società, alle abitudini, ai costumi» (pp. 83-84), ma ...
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Regista cinematografico greco, nato il 27 aprile 1936 ad Atene. La sua opera rappresenta il trionfale riemergere di una cultura nazionale che le vicende storiche interne avevano oscurato dallo scenario [...] al dibattito che anche in Grecia negli anni Settanta opponeva il nuovo cinema alla logica commerciale del prodotto cinematografico. Il film di esordio alla regia, Anaparastasi (1970; Ricostruzione di un delitto), impose subito all'attenzione ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] dell'orchestra del teatro S. Benedetto, ove esordì come compositore di balletti facendo rappresentare il "ballo eroico" Alonso e Cora, prodotto in collaborazione con il coreografo D. Ricciardi e inserito tra gli atti dell'opera Piramo e Tisbe di F ...
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BUTRICI (de Butricis), Massimo
Giuseppe Dondi
Le pochissime notizie che riguardano questo tipografo pavese, attivo a Venezia nel 1491-1492, derivano dai colofoni di sette delle nove edizioni a lui attribuite. [...] è l'incertezza circa l'epoca d'inizio della sua attività: quello che è considerato comunemente come il primo prodotto dell'officina, il Buovo d'Antona, reca la data: "Venetiis impressum Mcccclxxxxi die iiiii zenaro". Se questa indicazione cronologica ...
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CASCIAROLO (Casciorolo, Cascariolo), Vincenzo
Mario Gliozzi
Della sua vita si sa pochissimo, tanto che ne è incerto anche il nome. Pare sia nato a Bologna nel 1571 e ivi sia morto nel 1624. I contemporanei [...] metallo pregiato, ne mise un pezzo nella propria fornace di alchimista e lo calcinò con sostanze combustibili. Non ottenne il prodotto sperato, ma si accorse di avere scoperto una pietra che riluce al buio, dopo essere stata esposta a un'intensa ...
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Autrice e conduttrice televisiva italiana (n. Roma 1954). Di origini nobili, dopo la maturità classica ha frequentato l’università “La Sapienza” di Roma. Ha iniziato la carriera nel mondo dello spettacolo [...] Pippo Chennedy Show (1997), L’ottavo nano (2001), Braccia rubate all’agricoltura (2003). Coautrice e conduttrice di Parla con me, prodotto dalla Fandango, in onda dal 2004 al 2011 su Rai Tre, nello stesso anno la conduttrice televisiva ha lasciato la ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...