Nome d'arte del regista e produttore Joseph Papirofsky (New York 1921 - ivi 1991). Attore teatrale e regista televisivo, nel 1954 organizzò un festival gratuito di opere shakespeariane al Central Park [...] nome di New York Shakespeare Festival. Organizzatore preciso e infaticabile, oltre a 114 drammi e commedie shakespeariane, ha prodotto e spesso diretto personalmente opere contemporanee e novità, e ha esteso la propria area d'intervento al cinema e ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] col Bambino nella Pinacoteca di Ferrara (n. 64) porta la scritta "Antomi Cicognarii Pictura anno Domini 1480" e, anche se prodotto di bottega, indica che già a quell'epoca il C. aveva raggiunto una certa rinomanza. Infatti, a poca distanza di tempo ...
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Regista, produttore e sceneggiatore messicano (n. Barcellona 1979). Nato casualmente in Spagna da famiglia messicana e trascorsa la gioventù a Guanajuato, in Messico, nel 2001 si è trasferito in Spagna, [...] sua formazione cinematografica a Cuba, presso la Escuela Internacional de Cine y TV. Nel 2002 ha diretto, sceneggiato e prodotto il suo primo cortometraggio, Amarrados, cui hanno fatto seguito Sangre (2005), Los bastardos (2008), l’episodio El cura ...
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ARNALDI, Carlo
Mario Crespi
Nacque a Recco (Genova) il 10 maggio 1860. Avviatosi allo studio della medicina, al IV anno di corso dovette interrompere gli studi per la improvvisa morte del padre, farmacista [...] gestire l'azienda paterna. Verso il 1900, avendo raggiunto un notevole benessere economico grazie, soprattutto, all'elaborazione di un prodotto farmaceutico, l'A. decise di liquidare l'azienda e di trasferisi in una villa in Brianza: qui egli cadde ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] con attenzione quasi ossessiva non solo sui modi di diffusione ed esecuzione delle sue musiche ma, cosa meno scontata, sul prodotto-opera nel suo complesso. Era consapevole che il successo dell’opera dipendeva non solo dalla musica ma, in buona parte ...
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Regista cinematografico francese (Parigi 1889 - ivi 1981); attore e sceneggiatore, esordì nella regia nel 1911 con un cortometraggio. I suoi primi film di successo furono Mater Dolorosa (1917) e La dixième [...] del linguaggio cinematografico. Nella sua lunga carriera ha attraversato fasi alterne di interesse e fortuna e ha prodotto film di valore ineguale, riuscendo nelle sue prove migliori a valorizzare la plasticità delle immagini spesso attraverso ...
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Young, Terence
Karel Thein
Regista e sceneggiatore cinematografico inglese, nato a Shanghai il 20 giugno 1915 e morto a Cannes il 7 settembre 1994. Capace di dirigere i progetti più eclettici e di imprimere [...] della serie su James Bond contribuì all'evoluzione del cinema di spionaggio: la loro grazia disinvolta appare il prodotto di una riuscita sintesi tra azione, spionaggio, ritmo travolgente e scenografia. Questo legame resta tuttavia sottinteso e quasi ...
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Zumino, Bruno. – Fisico teorico italiano (Roma 1923 - Berkeley 2014). Laureatosi all’università La Sapienza di Roma nel 1945, professore di fisica teorica presso la New York University (1951), poi al CERN [...] di spin semintero. Con L.D. Landau e G. Lüders il fisico propose inoltre il teorema CPT, secondo il quale si conserva il prodotto della coniugazione di carica C per la parità P per la simmetria di riflessione temporale T; ne consegue che se non si ...
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Cantante e produttore italiano (n. Roma 1968). Incoraggiato dal padre (noto produttore musicale), F. ha iniziato a esibirsi dal vivo nei locali romani (insieme con altri importanti nomi della musica italiana [...] (premio della critica al Festival di Sanremo), e da allora ha realizzato nove album; tra gli ultimi Violenza 124 (2008, prodotto dallo stesso F.), Solo un uomo (2009) e Parole di Lulù (2010, dal concerto corale organizzato dalla fondazione Parole di ...
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Tipografo bavarese (sec. 15º); fu attivo a Milano (1477-1500), dapprima associato con L. Pachel, poi da solo. Diede oltre 150 edizioni di opere giuridiche e teologiche, di classici (Virgilio, 1477; Isocrate, [...] , 1498; le Opere di A. Tebaldeo, 1498). Lavorò anche per Giovanni Filippo da Legname e per Filippo Cavagni di Lavagna. L'ultimo prodotto della sua officina è il Vergerio (1500). L'attività fu continuata (fino al 1523) dal figlio Giovanni Angelo. ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...