LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] con i dipinti murali olonesi (Golay, pp. 98 s.; L'Occaso, pp. 46-51) non hanno tuttavia prodotto risultati soddisfacenti, anche e soprattutto perché diverse ipotesi derivano esclusivamente dalla dubbia attribuzione a L. di molti particolari degli ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] di due mensole per la loggia dei Lanzi. Esse sarebbero state realizzate almeno da tre artefici diversi; e il G. avrebbe prodotto i cinque soggetti più dinamici.
L'anno seguente, o intorno a quella data, egli potrebbe aver realizzato i leoni negli ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] associati, ma appariva subito agli occhi di tutti nuova nel modo e nel tono. Ciò che di meglio era stato prodotto in quel secolo a Venezia risommava in lui. La interpretazione bartolozziana dell'Annunciazione del Piazzetta è, in questo senso, un ...
Leggi Tutto
PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] di cui avverte il condizionamento d’origine e insieme la possibilità di liberare le risorse latenti contenute nell’oggetto o prodotto che le viene proposto» (Sereni, 1968, ed. 2013, p. 653).
Nel 1967, mutato l’assetto della direzione di Olivetti, il ...
Leggi Tutto
BACCIN, Giovanni Maria (Gian Maria)
Gino Barioli
Personaggio di primaria importanza per la storia della ceramica veneta del sec. XVIII e, in particolare, di quella delle Nove. Nacque alle Nove (Vicenza) [...] come, nella prima metà del secolo, quello della porcellana e iniziò, in apposita manifattura, la lavorazione di questo popolare prodotto richiesto dalle nuove e più vaste esigenze di mercato.
La fama del B. è proprio legata alle "invenzioni" eseguite ...
Leggi Tutto
IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] il 30 giugno 1472 e, forse, un'icona con la Madonna della Consolazione nella cappella Gormaz in S. Giovenale, tipico prodotto di bottega, una delle infinite repliche della copia antoniazzesca della Madonna di S. Maria del Popolo a Roma, diffusissime ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] ai modi del romanticismo storico (Cinelli, 1980) sia nel modello compositivo sia nella stesura pittorica, è un prodotto accademico in linea con l'opera di molti artisti fiorentini contemporanei.
Tutto questo nonostante il D. fosse probabilmente ...
Leggi Tutto
MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] 1958, dal disegno di alcuni arredi per il grande albergo Roma a Piacenza, nacque il tavolo in ferro e vetro Amaja, prodotto da Gavina nel 1960, azienda per la quale, negli stessi anni, Magistretti disegnò il divano e la poltrona Loden e il tavolino ...
Leggi Tutto
MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] Perfezionista, sensibile e intimamente tormentato dalle drammatiche vicende della guerra, il M. lavorò con tenacia (al 1920 sembra avesse prodotto circa 1500 disegni: Masau Dan, p. 220) sul tema dei luoghi frequentati (interni ed esterni di chiese e ...
Leggi Tutto
CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] punto di vista documentario e solo la suggestione che i Carrari fossero una casata di pittori può aver prodotto questi equivoci.
Nulla sappiamo della sua formazione giovanile, tuttavia alcune opere a lui attribuite con fondamento dimostrerebbero che ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...