Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] ) e quello israelita (ceramica del Ferro II e figurine di Astarte). Uno scavo operato leggermente più a E ha prodotto lo stesso livello del Ferro II, confermando così che la cresta occidentale di Gerusalemme era occupata al tempo della monarchia ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] e appena le condizioni economiche lo permettono, il cittadino greco offre nel tèmenos del santuario, anziché le piccole offerte fittili prodotte in serie, che poi andavano a finire nelle favisse e nei bòthroi, una statua, più grande o più piccola a ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] parte provenienti dalle tombe di Tharros, le immagini incise nel piano della pancia del coleottero si distinguono in tre serie: a) Prodotti egizî con figure d'Osiride, Iside e Horus, Bes, barca solare, falco di Horus; Iside alata con un faraone è in ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] creati sul luogo dove dovevano essere esposti. Ma quando, con l'inizio dell'età imperiale romana, la decorazione a m. da prodotto di lusso si espanse fino ad acquistare un'immensa diffusione - tanto che si può dire che non vi era casa signorile in ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] e colonne, il cui uso precoce è attestato in Campania, entro la sfera di influenza magnogreca, dove alcuni tipi di mattoni venivano prodotti già nel III sec. a.C.; le tegole, le piastrelle per pavimenti e i mattoni fabbricati in serie. L'ampia ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] ) nel 1198, della piccola chiesa ad aula unica monoabsidata di S. Marco (Scriattoli, 1915-1920, p. 267).L'ultimo pregevole prodotto del Romanico viterbese è la chiesa di S. Giovanni in Zoccoli. Controversa è l'etimologia dell'appellativo, un vero e ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] Amuq E, oltre che al Calcolitico Tardo di Tarso. Nel livello III f si nota un tipo di ceramica di ᾿Ubaid prodotta localmente. A quanto risulta la tradizione ceramica si svolge ininterrotta dal Calcolitico all'Età del Bronzo Antico (cioè dal 3000 al ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] -196; pp. 476-477, nn. 62-65; pp. 618-619, nn. 108-113). Dieci anni più tardi, nella monetazione in argento prodotta dalle zecche orientali nel 335-336, il ritratto è utilizzato sia per Costantino Augusto che per i Cesari Costantino II, Costanzo II ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] reale sasanide, che spesso appare anche sulla preda. Piatti con scene di c. di questo tipo continuarono a essere prodotti per secoli ed è stato convincentemente dimostrato che molte opere di solito considerate preislamiche sono da datare invece alla ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] 12° secolo. A questa data risalgono infatti i quattro capitelli con Storie del Battista, ora a Istanbul (Arkeoloji Müz.), prodotti da maestranze provenienti forse dalla Linguadoca.Pressoché nulla rimane infine a Karak, il più meridionale di tutti i ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...