VAN DEN BROEK EN BAKEMA
Achille Maria Ippolito
Studio di architettura olandese, fondato a Rotterdam nel 1948 da Johannes Hendrik van den broek (Rotterdam, 4 ottobre 1898-L'Aia, 6 settembre 1978; v. [...] quelli per il centro di Tel Aviv (1963) e per la ricostruzione di Skopje (1965), ottenendo numerosi riconoscimenti. Ha prodotto anche una vasta attività pubblicistica.
Bibl.: C. Gubitosi, A. Izzo, Van den Broek/Bakema, Roma 1976; Het nieuwe Bauven ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] insomma, dei beni.
Non si può certo dire che, per il solo fatto di essere stati promanati, tali dispositivi abbiano prodotto la risoluzione dei problemi che li avevano provocati: e ciò da una parte per la non raggiunta universalità delle adesioni ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] figura giacente di Guillaume de Valence (1288-1296), realizzata da una bottega limosina attiva a Londra. Numerose teste-reliquiario furono prodotte a partire dalla metà e nel corso dell'ultimo quarto del 13° secolo. La testa di s. Ferreolo, in rame ...
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Bauhaus
Fabrizio Di Marco
La più importante scuola d'arte del Novecento
Scuola d'arte fondata dall'architetto tedesco Walter Gropius dopo la Prima guerra mondiale, il Bauhaus ebbe come obiettivo principale [...] sia teorica sia pratica ed era in grado di controllare la creazione di un oggetto dalle prime fasi ideative al prodotto finale. In questo modo sviluppava un'attività ideativa e al tempo stesso realizzativa che avrebbe portato a un forte incremento ...
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VITELLIO (Aulus Vitellius)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Figlio di Lucio. Eletto dalle truppe di Germania agli inizî del gennaio del 69, fu riconosciuto imperatore dal Senato il 19 aprile, ma soltanto [...] e l'altro, quasi certamente, a Tarraco. Un preciso programma politico sta alla base di queste emissioni, che hanno prodotto un numero di monete sproporzionato con la brevità del regno di V.: diffondere e rendere popolare l'immagine imperiale e ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] e importanza, la G. è divenuta il cuore della musica pop. Nessun altro paese al mondo, Stati Uniti compresi, ha prodotto nel corso dei decenni una così notevole quantità di artisti, imponendo nuove mode e tendenze nel campo della musica leggera. ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] tra questi sistemi simbolici e i rapporti di potere: l’accesso di uomini e donne ai mezzi di produzione, alla gestione del prodotto sociale e all’uso dello spazio pubblico. Si aprono così questioni di una certa rilevanza, come, per es., quella di ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] economie di scala sono connesse con la ricerca di migliori metodi di produzione e con lo sviluppo di nuovi prodotti; hanno valore e forza vincolante anche negli scambi economici internazionali (➔ scambio). Alle economie di scala fanno però riscontro ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] Ancora molto forte resta comunque l'attrazione esercitata da Napoli e Bari, da sempre referenti urbani privilegiati per i Lucani.
Il prodotto lordo pro capite nel 1988 è risultato pari a circa 10,7 milioni annui, valore inferiore di quasi il 40% alla ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] , dell'arte.
La crisi radicale dell'arte nel mondo odierno non soltanto coinvolge la critica, ma ne è in certo senso il prodotto: ‛spiegando' l'arte, la critica la assimilerebbe a un sistema di valori non-artistici e, nel momento stesso in cui la ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...