IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] messaggio intenzionale di un qualcuno in grado di averlo prodotto.Chiurazzi a questo proposito, nella sua analisi dei raggiunto in seguito alla lettura di un messaggio non può renderlo prodotto di un atto comunicativo che ha trasceso il tempo; per ...
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La società contemporanea sembra essere guidata ancora oggi, se non più che in passato, dall’economia. La struttura marxianamente intesa pare essersi ulteriormente sviluppata in termini di sovrastruttura [...] e quella sociale. Questo articolo si soffermerà proprio sulla dimensione sociale e sugli effetti che il modello neoliberale ha prodotto su di essa, tralasciando dunque il processo storico attraverso il quale tale modello è riuscito ad imporsi.Ulrich ...
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Alla Chingada si aggiunge la Llorona, un’altra figura mitica che rappresenta la maternità nella cultura messicana. La Llorona è una donna che viene presa dalla follia e uccide i propri figli, per poi vagare [...] generale, costretto a una condizione di ibridazione, a un compromesso, fin dalla sua nascita. Il tema del compromesso ha prodotto anche frutti di rilievo. Pensiamo a ciò che dice Octavio Paz a proposito del ruolo dell’intellettuale nel Messico post ...
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Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] la competenza linguistica dello studente, sia la capacità di modulare l’intero repertorio in base alle necessità. ll prodotto sono sul piano lessicale i malapropismi e gli ipercorrettismi degli studenti, ovvero i tentativi di innalzare il tono del ...
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Perennemente in tensione tra i traumi storici, vissuti in prima persona, e l’influenza della filosofia dell’esistenza e degli insegnamenti heideggeriani, Hannah Arendt (1906 – 1975), una delle figure intellettuali [...] dell’Essere metafisico, riabilitando il ruolo della datità e della singolarità. La mentalità totalitaria non è il prodotto diretto e necessario della tradizione filosofica, ma una possibilità senza dubbio aperta dalla metafisica; realizza pienamente ...
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Palomar può sembrare un’opera scritta per scherzo. In fondo si tratta un’innocua narrazione in terza persona incentrata sulla prospettiva di un protagonista dalle movenze interiori molto prevedibili: il [...] perché, se è vero che non c’è niente oltre la superficie del testo, il testo stesso, in quanto testo, prodotto di scrittura oltre che oggetto di lettura, suggerisce un modo diverso di guardare a quello che superficialmente racconta. È vero: Palomar ...
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Durante la seconda metà del XVIII secolo, tanto nel campo dell’arte figurativa quanto in quello della letteratura, si assiste al proliferare di una serie di immagini e rappresentazioni paesaggistiche [...] dalla “descrizione” del mondo naturale consiste dunque nel suo essere in qualche modo un oggetto “relazionale”, ossia il prodotto di una relazione che si instaura tra un soggetto – il quale conduce l’esperienza di osservazione da una propria ...
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Vissuto a Parigi durante un’epoca di grandi tumulti politici per la Francia del periodo post-napoleonico, Évariste Galois (1811-1832), nell’arco della sua breve vita, ha lasciato un’impronta indelebile [...] elemento neutro rispetto alla ‘somma’) risulta un gruppo rispetto alla seconda. Richiediamo infine che come per le familiari operazioni di somma e prodotto valgano commutatività (a·b=b·a e a+b=b+a per ogni a e b in C) e distributività (comunque presi ...
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Nell’epoca della quarta rivoluzione industriale le nuove tecnologie continuano ad evolversi e a diffondersi, spingendo l’intero mondo dell’impresa a stare al passo coi tempi. I professionisti culturali [...] . Il pregiudizio d’incompatibilità tra marketing e cultura è radicato nel timore della mercificazione a discapito dell’autenticità del prodotto artistico, per cui una sola scelta strategica sbagliata è più che sufficiente a mandare a monte le più ...
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La Bibbia si pone al centro della tradizione ebraica in quanto testo sacro latore della legge perfetta e divina in forma scritta. Prende il nome ebraico di Tanàkh, acronimo che lega in sé inscindibilmente [...] , i quali non hanno mai avuto l’occasione di assumere il testo biblico come oggetto di studio in veste di prodotto letterario (Oz; Oz-Salzberger 2012). L’origine di tale fenomeno è indubbiamente da imputarsi ai curricula scolastici, dai quali è ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
Tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di un’attività umana.
Diritto
La categoria dei p. alimentari, che tende a sostituire quella dei p. agricoli, intesi come frutti naturali, ha assunto rilievo giuridico crescente con...
prodotto
prodótto [Part. pass. sostantivato di produrre, der. del lat. producere "portare avanti", comp. di pro- "davanti" e ducere "condurre"] [LSF] Generic., il risultato di qualcosa, spec. di un'attività, un'operazione e simili. ◆ [ALG]...