PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] maturato al suo interno, specialmente nel congresso torinese dell’aprile 1923, dove si avviò il processo che avrebbe prodotto la definitiva frattura tra il Partito e il governo Mussolini. Lo stesso Pella ricordò il periodo torinese «come momento ...
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STELLA, Scipione
Domenico Antonio D'Alessandro
STELLA, Scipione (in religione Pietro Paolo). – Nacque a Napoli tra la fine del 1558 e il gennaio del 1559 da genitori del ceto civile, Luigi e Faustina [...] 1581 i governatori dell’Annunziata licenziarono Stella, sempre più occupato negli affari di famiglia e nel commercio del vino prodotto nella loro masseria di Arzano, casale nei dintorni di Napoli. Nel frattempo il giovane aveva sposato Cornelia de ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] , sotto la direzione dell'arcivescovo camaldolese C. Chiaveroti, stava riassestandosi e riprendendo slancio dopo lo sconquasso prodotto dalle occupazioni francese, austro-russa e napoleonica. Città burocratica e militare, Torino, con 90.000 abitanti ...
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SCHIATTA
Alma Poloni
– Famiglia mercantile lucchese, fiorita tra il XIII e il XV secolo, discendente da uno Schiatta di Dono vissuto nella prima metà del Duecento.
Contrariamente a quanto sostenuto [...] anni Novanta del Trecento egli fu attivo in particolare a Bruges e nelle Fiandre, dove commercializzava i drappi di seta prodotti non solo a Lucca, ma anche a Venezia. Nella città lagunare erano infatti presenti mercanti e artigiani lucchesi che vi ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] primo il G. usa metodi dovuti a Max Noether per dimostrare che una trasformazione cremoniana è sempre prodotto di trasformazioni quadratiche; nel secondo studia la dimensione virtuale ed effettiva dei sistemi lineari completi, risolvendo il problema ...
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BIANCHI, Angelo
Bruno Zanettin
Figlio di Giacomo e di Maria Platner, nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 20 dic. 1892. Si laureò in scienze naturali presso l'università di Pavia, sotto la guida di [...] e l'unità genetica della massa granitoide dei gneiss dei Tauri e del Gran Veneziano e riconobbe che essa è un prodotto dei metamorfismo alpino, come già aveva sostenuto F. J. K. Becke, e non il risultato di diretta solidificazione magmatica sotto ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] da ogni conipromesso con la politica, confermava la diversa necessità di accentrare e intensificare "proprio il prodotto letterario più tipico, scelto su una tastiera più vasta" che comprenda solariani, frontespiziani, rondisti. collaboratori di ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] di assorbire una certa quantità di fuoco e di luce, poi lentamente rilasciata; con ciò esclude che possa essere il prodotto della riflessione della luce solare sulla Terra da parte della Luna.
A proposito del primo dei due scritti, Galilei meditò ...
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PISANELLO, Pietro
Fabrizio Baldassarri
– Nacque a Venezia il 2 luglio 1816 da Giovanni, proprietario di una nota farmacia in campo S. Polo, e dalla contessa Anna Benzoni.
Compì gli studi universitari [...] quella cosiddetta vinosa, che riguarda le sostanze capaci di fornire alcool dallo zucchero; quella acida, in cui principale prodotto è l’acido acetico; infine la fermentazione putrida, in cui le sostanze organiche diventano terriccio e rilasciano gas ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] dalla formazione delle coppie di elementi presi da due insiemi finiti diversi (ciò che è detto ora il prodotto cartesiano dei due insiemi), e presentando subito dopo l'addizione di due interi positivi come operazione proveniente dalla riunione ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...