FARINA, Francesco
Rosaria Abbundo
Su questo mercante e uomo d'affari della seconda metà del sec. XVIII si possiedono scarse notizie biografiche. Non si conosce la data precisa della sua nascita, che [...] di Marsiglia, Venezia, Trieste. Ciò denota una notevole intraprendenza da parte del F., poiché il grano era uno di quei prodotti soggetti, nel Regno di Napoli, ad una imposta sull'esportazione, la "tratta", che in quel periodo era abbastanza alta e ...
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BADOER, Andrea Biagio
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Nacque il 2 febbr. 1515 (1514 more veneto)da Pietro e da Caterina Giustinian; sposò nel 1544 una figlia del ricco Zuanne Corner e trascorse la vita nella carriera amministrativa [...] il B. prevedeva lucidamente gli scarsi risultati che un'iniziativa comune, del tutto provvisoria, degli Stati cristiani avrebbe prodotto nei riguardi dei vitali interessi veneziani in Levante: e sulla provvisorietà di una lega che univa tanti e così ...
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BENEDICTIS (De Benedictis), Nicolaus
Alfredo Cioni
Dal Sorbelli è confuso tra i membri della famiglia bolognese dei Benedetti: il B. tuttavia non fu bolognese, ma catalano, e reiteratamente egli stesso [...] stampa in dialetto nizzardo; oggi è di estrema rarità e in Italia non ne esistono copie. Del giugno 1495 è l'ultimo prodotto noto della società a Torino: un Breviarium Foroiuliense.
Per alcun tempo il Suigo resta solo a Torino, forse per liquidare l ...
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BOGLAT (Boglhat, Buglhat), Giovanni
Alfredo Cioni
Questo sacerdote della diocesi di Clermont giunse in Ferrara il 28 giugno 1528, al seguito di Renata di Francia sposa ad Ercole II, figlio del duca [...] E. de Campis & A. Hucher 1538". Questa edizione è sfuggita alle ricerche dei bibliografi italiani, che ritennero essere primo prodotto del B. e soci il Primo Libro di Madrigali di Alfonsodella Viola che è del 1539. Nel qual anno i medesimi soci ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] quando il F. ne era direttore, la società non ebbe vita facile, pur essendo tra le meglio gestite: doveva fornire prodotti siderurgici a prezzi competitivi con quelli dei paesi che contavano su crescenti quantità di ghisa al coke. Si fece leva sulla ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] i cui due termini – nati dalla scissione di una unità originaria (il lavoro umano divisosi in lavoro concreto e lavoro astratto, e il prodotto del lavoro in valore d’uso e valore di scambio, merce e denaro) – non potevano stare l’uno senza l’altro: l ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] da Fagnano, nel quale sviluppava l'analogia tra la formula del binomio e i differenziali di ordine superiore del prodotto di due funzioni. Il risultato della ricerca era, comunque, ben noto, pubblicato in particolare nel Commercium epistolicum tra G ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] il cui diritto di commercializzazione era stato a lungo contestato ai Florio dai farmacisti locali. Ma di fronte al prodotto purissimo, ottenuto con una macchina polverizzatrice che, a quanto sembra, il giovane F. aveva apprezzato durante un viaggio ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] "impressor", morto nel 1627 all'età di circa 30 anni, con il nome del quale peraltro non si conosce alcun prodotto tipografico. Nello stesso Liber mortuorum si possono rintracciare sino al 1621 notizie di Manelfo Manelfi.
Il F. insieme coi vari ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] due parti; la sua preoccupazione è un'altra: la considerazione del danno religioso, ma soprattutto morale, quindi sociale, prodotto dalle sedi vacanti. L'assenza dei vescovi - secondo il C. - ha favorito il diffondersi dell'irreligione, cui bisogna ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...