MORANDO, Paolo
Stefano Lodi
MORANDO, Paolo (detto il Cavazzola). – Nacque a Verona da Taddeo Morando «pezarolus» (detto Cavazzola, soprannome che passò poi al figlio) e da sua moglie Elisabetta tra [...] nella sua durezza mostra la dipendenza dagli analoghi soggetti del maestro, dai quali non si discosta, apparendo quasi un anonimo prodotto di bottega se non fosse firmato; più convincenti la Madonna con il Bambino lattante e angeli alle Gallerie dell ...
Leggi Tutto
TOAFF, Alfredo Sabato
Ariel Toaff
– Nacque a Livorno il 16 novembre 1880, da Cesare Ezechia (Hizkiyah), di professione contabile, e da Allegra, figlia del rabbino livornese Isaac (Isach) Millul.
Il [...] . Nel Settecento si trasferì in Toscana (dove l’avvento, nel 1737, della dinastia granducale degli Asburgo-Lorena aveva prodotto un’atmosfera e una legislazione meno ostili agli ebrei), stabilendosi a Monte San Savino (Arezzo). Negli anni Sessanta di ...
Leggi Tutto
LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] a disposizione della ditta dei Lozza anche la propria rete commerciale e distributiva: non a caso, i primi occhiali di celluloide prodotti dal L. furono venduti nei negozi che Cargnel possedeva a Milano.
Si può dire, quindi, che già in quel periodo ...
Leggi Tutto
VALDARFER, Christoph
Luca Rivali
– Originario di Regensburg (Germania), era figlio di un certo Pandolfo; non si conosce il nome della madre. Ignote sono anche la data di nascita, da collocare verosimilmente [...] legato a Borso d’Este, Ludovico Carbone, e impresso non dopo il 9 novembre 1471 (ISTC, ic00542000).
Il primo prodotto sottoscritto e datato della tipografia di Valdarfer è il De oratore di Cicerone (ISTC, ic00658000), che legge al colophon, oltre ...
Leggi Tutto
ORSI, Girolamo
Stefania Fortuna
ORSI, Girolamo. – Nacque a Forlì il 26 febbraio 1815 dal conte Antonio e da Camilla Numai.
Nel 1833 s’iscrisse alla facoltà di medicina di Bologna, dove si laureò a pieni [...] 1844 un altro, Sulla ipotesi del ch. prof. Telemaco Metaxà che le febbri gastriche di Civitavechia sieno il prodotto della infezione dei miasmi (Bologna 1844).
Intanto aveva maturato idee patriottiche insieme con il fratello Alessandro, pure laureato ...
Leggi Tutto
CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] , la cosa in sé e l'inconoscibile, è solo il campo delle future scoperte del progresso reale, non un semplice prodotto mentale da manipolare per operazioni di carattere idealistico.
Si può quindi dire che il C. giunga a formulare una sociologia della ...
Leggi Tutto
STASSANO, Ernesto Antonio Pietro
Giovanni Paoloni
– Nacque a Napoli, nel quartiere Avvocata, il 26 maggio 1859, da Nicola, architetto, e da Clorinda Valente.
Studiò presso l’Accademia militare di Torino, [...] una serie di esperienze per la produzione di carburo di calcio in forni elettrici a riduzione.
L’interesse dei militari per questo prodotto era aumentato dopo che nel 1895 Adolph Frank e Nikodem Caro avevano ottenuto un brevetto per la produzione di ...
Leggi Tutto
NECCHI
Fabio Lavista
– Famiglia di imprenditori lombardi, la cui attività fu sviluppata da Ambrogio, nato a Pavia il 2 gennaio 1860 da Giuseppe e da Teresa Besozzi.
Il padre, fin dalla prima metà dell’Ottocento, [...] una posizione preminente sul mercato nazionale: era la prima per numero di dipendenti, circa 1200, e per quantitativo di pezzi prodotti. Circa il 40% delle 120.000 macchine per cucire fabbricate in Italia nel 1947 uscirono dai suoi stabilimenti.
L ...
Leggi Tutto
PERONI
Daniela Brignone
– Famiglia di imprenditori originari del Novarese, ebbe come capostipite Francesco, nato a Galliate, presso Novara, nel 1818, da Giovanni Battista e da Giuseppa Bignoli.
A Galliate, [...] birra attive passarono da 140, nel 1889-90 con una produzione di 157.629 ettolitri, a meno di 90, con un prodotto totale lontano dai 100.000 ettolitri. La prima guerra mondiale avrebbe messo a ulteriore e dura prova la già debole industria birraria ...
Leggi Tutto
RECCHI, Nardo (Leonardo) Antonio
Elisa Andretta
RECCHI, Nardo (Leonardo) Antonio. - Nacque a Montecorvino (Salerno) intorno al 1540.
Frequentò lo studio salernitano formandosi nelle lingue classiche, [...] distillatorie. Recchi fu chiamato anche a 'concertar' e 'poner en orden' il vastissimo materiale sul mondo naturale messicano prodotto dal protomedico delle Indie Francisco Hernández giunto a Madrid nel 1577. È Recchi a firmare un inventario dal ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...