Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] Ei rappresenta la differenza di potenziale in volt tra l'elettrodo di lavoro e quello di riferimento carbonio (CO).
Il CO è un prodotto dei processi di combustione, di elevata utilizzare s. polifunzionali organizzati in matrice, di cui si parlerà in ...
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Considerazioni generali. - I potenziali elettrocinetici, spesso indicati (secondo H. Freundlich) come potenziali zeta, sono stati introdotti da H. L. F. von Helmholtz per interpretare quattro f. e. nei [...] di una differenza di potenziale tra le estremità di una vena liquida e in alcune tecniche di disidratazione di matrici a base di oli minerali.
Potenziale di la pressione applicata e il potenziale prodotto per una serie di differenti soluzioni ...
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I progressi della fisica dell'atomo dal 1926 a oggi sono stati determinati per la maggior parte dallo sviluppo e dal consolidamento della cosiddetta "nuova meccanica, o "meccanica quantistica". È stato [...] . Diversi schemi matematici, tutti equivalenti tra loro, permettono una tale descrizione: la meccanica delle matrici e degli operatori, in cui il tratto più caratteristico è la non commutabilità del prodotto degli enti che corrispondono alle diverse ...
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Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] una disciplina che cerca di trovare relazioni tra eventi, sia naturali che prodotti dall'uomo. Il fisico cerca di è ruotato.
I coefficienti di cui abbiamo appena parlato formano delle matrici che sono state studiate dai matematici G.F. Frobenius (1896 ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] non commutano tra di loro (in termine tecnico formano l'algebra di SU(3), il gruppo delle matrici 3 × rende impossibile la separazione della coppia qq̄. Se la coppia è prodotta in un punto dello spazio-tempo, per esempio da una annichilazione ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] , B e le tre componenti della velocità relativa tra A e B). L'insieme delle matrici (Λαβ), al variare di tali parametri, forma della fisica non è affatto un dato percettivo, ma un prodotto concettuale; l'immagine del mondo della fisica è un sistema ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] ∞ per un sistema di onde stazionarie prodotte da un corto circuito perfetto) di 1 . 21 è schematizzato un circolatore a tre bracci la cui matrice S è data da:
Un'onda incidente da 1 è trasmessa 'istante t=0 si instauri tra i due settori dell'anodo ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] sono valide se G è un gruppo di Lie semplice. Se G è il prodotto diretto di gruppi semplici, G = G1 ⊗ G2 ... ⊗ Gr, si sostituisce della matrice di massa, si identifica con il fotone.
In termini di questi campi fisici, l'interazione tra leptoni ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...]
La scoperta delle particelle 'strane'. Tra i prodotti di interazioni tra particelle di grande energia si scoprono uno dei metodi più usati per il problema degli autovalori di matrici di medie dimensioni e non dotate di particolari strutture.
La ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] un circuito chiuso sul reticolo (C) il prodotto W (C) di tutti i legami del limite N → ∞ si ha che
dove Q è una matrice n × n, con tutti gli elementi diagonali uguali a zero ), in modo tale che la distanza tra due foglie sia uguale all'altezza alla ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
stampaggio
stampàggio s. m. [der. di stampare; cfr. il fr. estampage]. – 1. Lavorazione meccanica per deformazione plastica mediante pressione statica o azioni dinamiche (a caldo o a freddo) esercitate sul materiale da presse o magli, al fine...