MARGIANA
G. A. Ko¿elenko
La regione del corso inferiore del fiume Murgab (Turkmenistan), corrispondente all'oasi della città di Merv, nell’Avesta è chiamata Mourgu, nell'iscrizione achemenide di Bīsotūn [...] drago, un toro assalito da una belva, un uomo tra due tori con teste capovolte, ecc. Si incontrano l'ausilio di matrici. Le statuette di attiva una zecca, ma tipi monetali originali furono prodotti solo nel breve periodo di indipendenza (monete con ...
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Vedi CALENI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALENI, Vasi (v. vol. II, p. 271)
J. -P. Morel
Il termine vasi c. ha acquistato nel corso del tempo un'accezione sempre più ampia, finendo per indicare in maniera [...] il bisogno di limitare il termine «ceramica c.» a prodotti a vernice nera fabbricati nella stessa Cales, o derivanti la parentela tecnica e artistica tra ceramica c. e ceramica di Malacena), ad Arezzo (dove si conserva una matrice) e in altri siti ...
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CHARSADA
M. Taddei
Città del Pakistan occidentale, posta presso la confluenza dello Swat e del Kabul, a 20 miglia da Peshawar, nota anche col nome di Hashtnagar. Essa fu sin dal 1863 identificata (Cunningham) [...] impossibile distinguere un periodo scitico da uno parthico: essi sono compresi tra la metà del I sec. a. C. e la metà di terracotta eseguite su matrici. Di grande importanza sono da Mathurā, della cui scuola è prodotto.
Da Ch. proviene la celebre ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] dell'insegnamento di chimica industriale. Tra le sue ricerche di questi anni servizio per la repressione delle frodi sui prodotti agrari e per uso agrario. Lo di cromatura dura per la protezione di matrici di rame, utilizzato poi dall'Istituto ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] tra Cristo alla colonna e s. Giovanni Battista (Assisi, Museo del Tesoro della basilica di S. Francesco). L'opera si rivela prodotto non sembra trovar posto, almeno in tale fase, tra le matrici culturali riscontrabili nella sua pittura.
Nel 1462 F. ...
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Vedi CALCO dell'anno: 1959 - 1994
CALCO (v. vol. II, p. 266)
Ch. Landwehr
Nell'antichità gli artigiani disponevano di un'avanzata tecnologia di formatura, che veniva impiegata nella produzione di oggetti [...] o barre di ferro. I punti di congiuntura tra le singole parti dei c. erano ritoccati con Baia furono fabbricati probabilmente tramite matrici anch'esse in gesso del pittura, veniva portato a termine il prodotto definitivo. Da un passo di Giovenale ...
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Die Ehe der Maria Braun
Serafino Murri
(RFT 1979, Il matrimonio di Maria Braun, colore, 120m); regia: Rainer Werner Fassbinder; produzione: Michael Fengler per Albatros/Trio-Film/WDR; soggetto: Rainer [...] in maniera più compiuta a fondere le due matrici del suo cinema: il disperato melodramma sociale riconosciuto a livello internazionale. Prodotto a costo medio-alto per Fassbinder uno spartiacque stilistico tra il verboso radicalismo estetico di ...
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computazione quantistica
computazióne quantìstica locuz. sost. f. – Nella scienza dell'informazione, computazione basata sulla trattazione del dato quantistico. La c. q. ha introdotto un campo nuovo [...] numero intero che sia il prodotto di due numeri primi molto grandi di transizione è rappresentata da un’assegnata matrice unitaria in corrispondenza di ogni simbolo che è stata promossa dal successo di alcuni . Tra questi: l’algoritmo di Deutsch, il ...
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accessibilita
accessibilità s. f. – Architettura. – Così come esplicitamente definito dalle leggi in vigore, il termine a. rimanda al rispetto di precise disposizioni normative affinché spazi e attrezzature [...] materia di a. ha un assetto legislativo tra i più avanzati nell’ambito dei paesi grafi, attraverso la quale è possibile elaborare delle matrici di connettività. Il grado di a. di disponibilità di un determinato prodotto anche in luoghi molto ...
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Vedi PASITELES dell'anno: 1963 - 1996
PASITELES (v. vol. V, p. 984)
P. Moreno
La conferma dell'origine tarantina dello scultore viene non solo dall'osservazione che la sua formazione di plasticatore [...] ma anche dalla presenza del nome Pasìon tra le iscrizioni in alfabeto tarantino sulle matrici di ima bottega di scultori a in bronzo, è inserito entro il tondo che s'immagina prodotto dalla resezione di un ramo sul tronco di sostegno della figura ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
stampaggio
stampàggio s. m. [der. di stampare; cfr. il fr. estampage]. – 1. Lavorazione meccanica per deformazione plastica mediante pressione statica o azioni dinamiche (a caldo o a freddo) esercitate sul materiale da presse o magli, al fine...