Nuovi materiali funzionali
Gianfranco Pacchioni
La storia dell’umanità è scandita dalla capacità di manipolare e produrre sostanze, materiali e tecnologie. Tra i materiali, basti pensare ai prodotti [...] migliorare nettamente il rapporto esistente tra costo di produzione ed energia prodotta. Tra questi materiali, o le loro interesse è quella dei cosiddetti nasi elettronici, costituiti da una matrice di sensori, da un sistema di campionamento e da un ...
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GANDHĀRA, Arte del (v.vol. III, p. 776)
M. Taddei
Si intende oggi con «arte del G.» una produzione artistica, prevalentemente rappresentata da rilievi in pietra o in materiale plastico (argilla, «stucco»), [...] che di «bello» l'India aveva prodotto doveva venir dalla Grecia), V. Goloubew ultimi due secoli prima dell'era volgare, propone una data tra la fine del I sec. a.C. e la meccanico di riproduzione, mediante matrici a stampo) che talvolta danno ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] a partire almeno dal XIV secolo. Per l'eccellenza dei prodotti e per il livello sociale e culturale dei suoi ricchi committenti tra loro. Un punzone di metallo resistente, con una lettera incisa in rilievo su una estremità, era battuto su una matrice ...
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Programmazione, linguaggi di
Gian Marco Todesco
I computer «possono fare tutto quello che gli sappiamo ordinare» scriveva nel 1842 Ada Augusta Byron Lovelace, considerata la prima programmatrice della [...] formando i cosiddetti , cioè vettori o matrici) oppure con un nome (dando vita nome, e così via.
In alcuni linguaggi (tra cui Lisp, Python, JavaScript, Matlab), le funzioni velocità di esecuzione) dell’eseguibile prodotto. L’affidabilità si basa sull ...
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Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] ’intervallo [b, b+1] in dieci parti uguali e si trova un numero intero positivo d1 compreso tra 0 e 9 in modo che b+d1/10 non sia un limite superiore di M, e che lo matrici, che consente di ridurre la complessità di tutte le operazioni di prodotto e ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] scena di naufragio rinvenuto a Pithecusa e prodotto da una bottega locale.
Dal VII La ceramica apula a figure rosse. Alcune riflessioni, in Adriatico tra IV e III sec. a.C. Atti del Convegno di l’impiego di punzoni e matrici. Le coppe servivano per ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] da processi elettrochimici di "contatto" tra manufatti diversi, oppure dalle matrici sedimentarie inglobanti. Ad esempio, una assai frequente leggere le tracce degli interventi e dei dissesti prodotti dall'attività antropica. D'altra parte, anche l' ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] aspre, alle accuse di matrice cattolico-intransigente, rintracciabili nel Germania? Quanta differenza d’origine, e di genio […] tra le province e le città stesse. Il pretesto di moltiplicate indefinitamente, hanno prodotto, dopo molti secoli, ...
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ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] anche vedere come il tono comparativo si disponga secondo matrici ritmiche molto simili (E come a gracidar si sta rilievo particolare la pausa, cioè lo stacco tra parola e parola, che " assume un frase ondulazioni ritmiche prodotte dall'alternanza di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] igieniche, acustiche, religiose, etniche, tra stili di vita, tra livelli di reddito, abitudini di le economie dell'Oriente, che non apprezzano i prodotti occidentali. La prima tappa dell'argento spagnolo riferimento a matrici culturali storiche non ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
stampaggio
stampàggio s. m. [der. di stampare; cfr. il fr. estampage]. – 1. Lavorazione meccanica per deformazione plastica mediante pressione statica o azioni dinamiche (a caldo o a freddo) esercitate sul materiale da presse o magli, al fine...