matrice jacobiana
matrice jacobiana matrice che generalizza a funzioni di più variabili la nozione di derivata prima. Si consideri una funzione ƒ: Rn → Rm di n variabili reali, a valori vettoriali (il [...] , ..., xn]. Nel caso m = 1 la matrice si riduce a un vettore riga, che coincide col g(ƒ(x)), la cui jacobiana è data dal prodotto delle jacobiane, nell’ordine:
generalizzando così il teorema di jacobiano rappresenta il rapporto tra le misure (n- ...
Leggi Tutto
operatori hermitiani
Luca Tomassini
Sia A:ℋ→ℋ un operatore lineare continuo (limitato) di uno spazio di Hilbert in sé e siano (∙,∙) il prodotto scalare di ℋ e ∣∣∙∣∣ la norma da esso indotta. Fissato [...] uno spazio di Hilbert di dimensione n (ovvero ℂn dotato del prodotto scalare ordinario) in sé, allora esistono proiezioni Pi e λi∈ℝ su sottospazi unidimensionali ortogonali tra loro (PiPj=0 se ifij): ogni matrice hermitiana ammette una base ...
Leggi Tutto
traccia
Luca Tomassini
Nel caso di un operatore lineare (matrice quadrata) di uno spazio vettoriale euclideo n-dimensionale in sé A=∣∣aij∣∣ (con aij numeri complessi e i,j=1,...,n), la traccia di A [...] A* indica la matrice coniugata hermitiana di A. Se A è hermitiana (A=A*), trA è uguale alla somma dei suoi autovalori. La generalizzazione del concetto di traccia al caso di spazi vettoriali di dimensione infinita dotati di prodotto scalare (di ...
Leggi Tutto
algebra [struttura]
algebra (struttura) particolare struttura algebrica definita su un campo K; è uno spazio vettoriale A su K dotato di un prodotto interno bilineare ∗: A × A → A (→ applicazione bilineare). [...] Se il prodotto ∗ è associativo, allora lo spazio vettoriale A si dice algebra associativa, se algebre associative unitarie e sono tra loro isomorfe (sono cioè C dei numeri complessi è isomorfa all’algebra delle matrici 2 × 2 del tipo
dove a e b ...
Leggi Tutto
Filosofo (Leonberg, Württemberg, 1775 - Ragaz, Svizzera, 1854); studiò nel seminario teologico protestante di Tubinga, dove strinse amicizia con Hegel e Hölderlin e dove conseguì il titolo di magister [...] dell'infinito nel finito, coincidenza di producente e prodotto, attesta concretamente la realtà di una tale processo di tensione tra indifferenza e differenza che si articola nella molteplicità delle idee considerate come matrici non solo delle ...
Leggi Tutto
zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] come componente di numerose leghe, tra cui particolarmente importanti l’ottone e si adotta la via elettrolitica, il prodotto dell’arrostimento (che in tal caso a una leggera morsura. Si ottiene una matrice formata da tanti punti rilevati, più o ...
Leggi Tutto
In matematica applicata, e in particolare nella teoria delle decisioni, problemi di o., le questioni attinenti alla ricerca dei criteri di scelta tra diverse opzioni o di determinazione del valore di particolari [...] le H(i) sono matrici quadrate definite positive che approssimano l’inversa della matrice hessiana, cioè della matrice d’ordine n i di soluzione utilizzati.
Tra i modelli con singolo le scienze naturali. Ciò ha prodotto nuovi paradigmi che si sono ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] previsione, le n. si differenziano in primo luogo tra speciali e generali. Le prime sono quelle previste gli elementi nulli, cioè è la matrice nulla, il suo grado di n. è n. Se si considera poi il prodotto AB di due matrici quadrate A, B di ordine n, ...
Leggi Tutto
Elemento da costruzione in forma di piastrella quadrata, rettangolare o esagonale, di cemento, graniglia o ceramica usata per rivestimenti e pavimentazioni edilizie.
Arte
Create nel Vicino Oriente, come [...] metà 14° sec., quando si introdussero matrici di legno ad alto rilievo.
A anche m. dipinte a ornamento delle pareti. Tra i più antichi pavimenti di m. in maiolica bibite ecc.). Le m. furono prodotte industrialmente, con disegni generalmente a stampa ...
Leggi Tutto
Materiale ceramico ottenuto da argille comuni contenenti ossidi di ferro, che nella cottura nella fornace danno al prodotto il caratteristico colore giallo-rossiccio. Opportunamente modellata, è usata [...] era lavorata a mano con la stecca di legno, poi con matrici negative da cui si ricavavano innumerevoli repliche di rilievi, di figurine a materiale, uniti a un fascino arcaizzante della materia, hanno diffuso la t. tra gli scultori del 20° secolo. ...
Leggi Tutto
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
stampaggio
stampàggio s. m. [der. di stampare; cfr. il fr. estampage]. – 1. Lavorazione meccanica per deformazione plastica mediante pressione statica o azioni dinamiche (a caldo o a freddo) esercitate sul materiale da presse o magli, al fine...