Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui funzione può essere quella di creare [...] un oggetto ex novo oppure di elaborarlo da matriciprodotte con altri strumenti (fotografia, macchina da presa resto, nati alla fine degli anni Settanta, sul crinale del passaggio tra i pupazzi e le creature digitali. Secondo quest'ottica il digitale ...
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(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] sul f. sono continuamente aumentati, soprattutto tra gli anni Sessanta e Ottanta, specialmente nazismo erano visti, cioè, come prodotto di processi storici e sociali tipici fermi della nuova storiografia che la vera matrice del f. fu la prima guerra ...
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Negli ultimi anni si è assistito a un graduale processo di trasformazione e di rinnovamento dei sistemi di lavorazione cartografica, che hanno influito in varia misura sulla qualità e sull'entità della [...] abbinamenti necessari alla copia definitiva della matrice di stampa di un determinato recenti. Per l'estero l'IGDA ha prodotto inoltre, in questi ultimi anni, numerosi su una proiezione conica equivalente per le aree poste tra i 64° N e i 64° S con ...
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OPERATIVA, RICERCA
Lucio Bianco-Mario Lucertini
(App. III, II, p. 315; IV, II, p. 669)
Premessa. − La r.o. è una disciplina che, a partire da radici culturali diversificate, ha acquisito soltanto negli [...] decisione, matrici risorse-attività, ecc., che permettono di rappresentare in modo quantitativo e rigoroso le relazioni tra le sviluppo dal punto di vista modellistico, ovvero che ha prodotto i risultati più profondi in termini di analisi dei rapporti ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] primi due, insieme al diffusissimo D-ribosio, sono prodotti naturali. Anche in questo caso i numeri tra parentesi indicano gli atomi di carbonio i cui sostituenti giocano un ruolo essenziale nelle matrici dei tessuti in virtù delle ...
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(IX, p. 378; App. I, p. 469; II, I, p. 697; III, I, p. 435; IV, I, p. 531)
Pesanti ipoteche connesse ai delicati equilibri strategici tra Unione Sovietica, Cina e Stati Uniti in Estremo Oriente condizionano [...] 1975 a 37,2 nel 1988. E se il prodotto nazionale lordo pro capite, nello stesso periodo, è cresciuto La nascita del verso libero testimonia il compromesso tra lo stile poetico occidentale e la cultura e la varietà delle matrici etniche e culturali, ...
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MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] del suo tempo, affermava tuttavia che "la medicina è tra le arti più nobili e non ce n'è alcuna ammalato, ivi comprese le sue matrici psicogene e sociogenetiche, è tutta L'elenco delle malattie iatrogeniche (o prodotte dal medico) si allunga d'anno in ...
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ROBOTICA
Alessandro De Luca-Salvatore Monaco
La r. è quel settore delle scienze dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio e la realizzazione dei robot. Il nome ''robot'' deriva da robota, termine [...] genere costituito da una catena di corpi rigidi connessi tra loro da giunti, ognuno dei quali fornisce un grado g(q)=u
dove la matrice B(q) è l'inerzia generalizzata del particolare robot, e quindi il suo prodotto per l'accelerazione q″ rappresenta ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] 1962) a New perspectives in archaeology (1968); ma studiosi, tra i quali F.T. Plog, K.V. Flannery, P. cultura viene a essere caratterizzata come prodotto storico, al di là di le temperature di fusione, l'uso di matrici e così via. Da qui la possibilità ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] hanno la peculiarità di essere prodotte in un numero virtualmente illimitato terminazioni nervose, e infine con le matrici extracellulari in genere. In alcuni casi che vi sia un perfetto equilibrio tra generazione di nuovi elementi e morte cellulare ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
stampaggio
stampàggio s. m. [der. di stampare; cfr. il fr. estampage]. – 1. Lavorazione meccanica per deformazione plastica mediante pressione statica o azioni dinamiche (a caldo o a freddo) esercitate sul materiale da presse o magli, al fine...