Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] fatto che ciò ha prodotto una visione parzialmente distorta m e profonda 17,10 m, secondo un rapporto tra larghezza e lunghezza di 3:2, con un'ampia lische di pesce, utensili di ferro, crogioli e matrici per la fusione del bronzo. In alcune tombe ...
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Col nome di atomo la chimica moderna intende quelle minutissime particelle, non ulteriormente divisibili coi mezzi chimici, da cui sono costituiti tutti i corpi materiali: particelle tutte identiche fra [...] torio o di uranio e che deve essere appunto il prodotto ultimo delle trasformazioni radioattive accumulatosi in milioni di anni, elemento della matrice avente gli indici i e k corrisponde alla radiazione che viene emessa nel salto quantico tra gli ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] alla presenza di F.T. Marinetti. Tutte queste matrici vengono comunque integrate e trasformate nell'ottica rivoluzionaria di frattura quando la contrapposizione tra ''fatto a mano'' e ''fatto a macchina'', ovvero fra prodotto in piccola e in grande ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] maggiore o minore perfezione in quasi tutte le ceramiche prodotte nell'Egeo, tra la fine del miceneo e gl'inizî dell'epoca acqua in modo da renderli scorrevoli e da poter riempire la matrice di gesso e vuotare la parte rimasta liquida, dopo che ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] il corso di liquidazione, come indica la III°-III°. Per 4 la risultante tra l'acquisto IV-IV a 104 e la vendita IV-IV a 101 obbligo di conservare le matrici dei foglietti bollati e salone per la contrattazione dei prodotti riceve luce diretta da ampie ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] raccolte di opere di design, a cominciare da quelle prodotte nei laboratori Bauhaus, raccolte di fotografie, da quelle dell'artista stesso comprendente, tra l'altro, opere del ricerca più indietro le proprie matrici, nella pittura tre e ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] affatto dialettica, tra le diverse esperienze stilistiche: tutta una serie di 'monumenti singolari', prodotti dai più noti il Palazzo Enso-Gutzeit a Helsinki (1962), di chiara matrice neoclassica. Una sperimentazione di questo tipo si era andata ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] Non solo l'esistenza di matrici, ma anche la varietà stessa che i prodotti metallici e ceramici presentano nelle . I piccoli bronzi raffiguranti santi di Śiva si possono considerare tra le più belle opere dell'arte indiana in genere. Ricordiamo ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] invece impostato su una matrice a spirale, centrata su . 38-39.
E. Morteo, P. Nicolin, xviii Triennale. La vita tra le cose e la natura: il progetto e la sfida ambientale, in Domus e con le genti che l'avevano prodotto, di cui parlava C. Lévi-Strauss ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] delle canzoni per questo tipo di spettacoli veniva prodotta e distribuita a Tin Pan Alley, la per contiguità di lingua e di matrici culturali. Anche in Inghilterra alla teatro di rivista, una sorta di fusione tra l'operetta e il café chantant, che ha ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
stampaggio
stampàggio s. m. [der. di stampare; cfr. il fr. estampage]. – 1. Lavorazione meccanica per deformazione plastica mediante pressione statica o azioni dinamiche (a caldo o a freddo) esercitate sul materiale da presse o magli, al fine...