BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] del '500, il B. dimostra notevole dottrina e profonda conoscenza della letteratura B. stesso aveva forse avuto il torto, da generale, di definire prodotto di "humor malinconici" la Lettera spirituale che il Montorsoli riteneva direttamente ispirata ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] ss. Rocco e Sebastiano in quelle laterali - è un prodotto perfettamente bilanciato tra la favola cortese, il gusto antiquario e una stesura libera e intensamente coloristica, con un notevole accrescimento timbrico e una preferenza per gli elementi ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] furono qua e là riportati nelle memorie dei contemporanei. Pur essendo un prodotto "minore" della letteratura del grand siècle, le opere del M. si segnalano per una notevole scioltezza e conobbero una qualche fama. Madame de Sévigné le considerava di ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] equivoci dal tono farsesco, coautore O. Biancoli, che ebbe invece notevole successo: La casa di tutti.
Nel 1930 il F., insieme a battesimo il primo telequiz Attenti al fiasco, in passato prodotto per la radio; seguirono, sempre nel campo dei giochi a ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] legati alle loro abitudini alimentari, per la buona qualità del prodotto e per la competitività del prezzo dovuta ad un costo del e per addetti. Ciò era stato possibile per la notevole intensificazione della produzione di pomodori, e per l'assoluto ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] , a Udine.
Intanto egli andava rivelando il suo notevole talento umanistico: già nel 1748 aveva esordito dando alle permise di pubblicare quello che, forse, sarebbe stato il prodotto migliore della sua vita di studioso: il Chronicon del Lollino ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] 7 ottobre 1472. L'incunabolo, quasi certamente il primo prodotto dell'arte tipografica fiorentina, reca nel colophon della terza emendato la propria copia. All'attività di copista, svolta a notevole livello per un periodo di circa venti anni, il C. ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] dei vini della Venezia Giulia, disponeva già di una mole notevole di materiale utilizzabile. Aggiornato e completato di anno in anno , diretti e indiretti, sui rispettivi processi e prodotti, raccolti od emersi dall'indagine. Valutare criticamente ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] , considerata una pietra miliare della storia aziendale. La notevole attività di progettazione e di costruzione di modelli (si massa, introducendo altre importanti innovazioni di prodotto, la IAM puntò su prodotti hi-tech di nicchia, fino al P ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] , trascrivendo e disegnando tutto ciò che trovava. Primo prodotto delle sue ricerche e delle sue scoperte fu un didattico; vi è un solo indice delle cose e delle parole notevoli. Oltre alla modestia ed insufficienza delle tavole, si può imputare al ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
notevole
notévole agg. [der. di notare2]. – 1. Degno di nota, che merita di essere notato: ci sono, o non ci sono state, novità n.; fare un resoconto degli avvenimenti più n. della settimana; città ricca di n. monumenti; l’opera non presenta...