FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] dell'edificio sono i due grandi minareti ai lati della facciata, notevoli sia per la loro decorazione sia per il fatto di essere (León, Mus.-Bibl. de la Real Colegiata de San Isidro), prodotta tra il 1044 e il 1047 per Ṣadaqa ibn Yūsuf, un visir ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] circa un secolo anteriore, ma se ne distacca notevolmente per semantica ed esiti formali; sui quattro lati im Kapitol a Colonia, nonché alle pagine miniate del Libro delle pericopi prodotto a Echternach (Bruxelles, Bibl. Royale, 9428) o del Codex ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] matrice cassinese. La valutazione dell'opera, prodotto di un'addestratissima officina padrona di una Salernitanae (Salerno, Mus. Diocesano), l'opera più antica di un notevole maestro, autore anche della prima parte di un manoscritto con l'opera ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] . Si può indicare anche come dritto il lato prodotto dal conio di incudine; tuttavia non sempre il ancora su un tremisse merovingio di Tolosa e su uno sceatta anglosassone. Notevole è in questo senso il multiplo di solido noto come medaglione di ...
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OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] successe Murad I (1360-1389), che promosse una notevole attività in campo architettonico. Nella sua moschea Hüdavendigâr (' . Il minbar viene considerato come il più raffinato prodotto di carpenteria dell'epoca. Questa tipologia di copertura ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] nel modello compositivo sia nella stesura pittorica, è un prodotto accademico in linea con l'opera di molti artisti lungo. Si tratta certamente di studi eseguiti dal vero, di notevole vigore espressivo, nessuno dei quali è purtroppo firmato o datato. ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] , inteso soprattutto come testimonianza di storia oltre che come prodotto di uno stile. L'approccio all'edificio del passato un film che ne accentua l'intimo, amaro decadentismo.
Notevole anche Il maestro di setticlavio, in cui la strutturazione ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] (22 aprile 1913), entrambi architetti, ebbero una notevole influenza sulla sua formazione, introducendolo al mondo del fino al 1987, per una serie di complementi d’arredo prodotti da Zanotta, con molteplici accessori e funzioni. Nel progetto ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] data di consacrazione una grande campagna costruttiva non come prodotto omogeneo, ma come risultante di numerosi interventi da la stessa Saint-Honorat agli Aliscamps), per la loro notevole altezza e per il transetto, singolare sia per dimensioni ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] testa di un uomo maturo (Tel Aviv, Coll. Mosberg) mostra un notevole realismo che l'avvicina ai ritratti della cattedrale di Reims e di Notre- Bibl. Royale, 10175), non prova che questo sia stato prodotto ad A., ma in pratica lo esclude, dal momento ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
notevole
notévole agg. [der. di notare2]. – 1. Degno di nota, che merita di essere notato: ci sono, o non ci sono state, novità n.; fare un resoconto degli avvenimenti più n. della settimana; città ricca di n. monumenti; l’opera non presenta...