GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] i protagonisti di questi grandi quadri, spesso di dimensioni relativamente notevoli, e comunque i maggiori eseguiti dal Guardi. Almeno una - piuttosto ampia - delle Solennità dogali doveva aver prodotto un minimo di risonanza intorno al nome del G., ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] compiuto negli anni Ottanta del XX secolo ha prodotto importanti conseguenze nella valutazione complessiva dell’opera : l’Annuncio a Zaccaria e la Visitazione (inframmezzati da una notevole Veduta di Roma), la Nascita del Battista, la Nomina del ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] dedicatoria e narrazione vera e propria. Ciò testimonia che i prodotti dell'attività letteraria del G. circolavano nella corte e godevano cinque parti e il Parlamento che chiude l'opera. Notevoli sono i prologhi dispari. Il primo introduce l'intero ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] Tra il 1741 e il 1743 Schulenburg commissionò al G. un notevole numero di piccoli quadri: le cosiddette "turcherie", scene di L'ipotesi potrebbe essere inoltre corroborata da un documento - prodotto dallo stesso studioso - che attesta come in data 27 ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] lo impegnò soprattutto in lavori ad affresco in sedi di notevole prestigio, come i soffitti di due sale in Vaticano, di una diaria prestabilita, a fronte di quanto venisse prodotto in un certo numero predefinito di ore giornaliere: paradossalmente ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] sue lezioni di greco allo Studio compiendo, sembra, progressi notevoli. In una lettera dell'inverno 1398 Manuele Caleca esprimeva luogo della versione latina, fu un volgarizzamento a essere prodotto. Probabile che con l'arrivo di Crisolora a Firenze ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] grado di mantenere per alcuni giorni tutta Firenze con il grano prodotto dai suoi sterminati possedimenti (G. Pinto, Il libro del biadaiolo fatto cavaliere del Popolo dai ciompi e acquisì un notevole potere personale, che mantenne anche dopo la loro ...
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NATTA, Giulio
Italo Pasquon
NATTA, Giulio. – Nacque a Porto Maurizio (Imperia) il 26 febbraio 1903, figlio unico di Francesco Maria, magistrato, e di Elena Crespi.
Il padre proveniva da una famiglia [...] dal 1927 Natta iniziò ad affrontare temi aventi anche notevole interesse applicativo. Da Bruni aveva appreso e fatta polipropilene, sempre a livello mondiale, si collochi, tra tutti i prodotti chimici di sintesi che hanno un nome, al secondo posto – ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] 1764 e il 1766, il L. collaborò con due soli saggi, ma di notevole impegno: Delle poste (tomo I, f. XXVII) e Sull'origine e sul accolta in questi scritti la nuova concezione della povertà come prodotto dell'ozio: "Un uomo non è povero, perché non ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] per lo smercio al minuto dello zucchero. Il raffinato prodotto a Sampierdarena era di ottima qualità e molto apprezzato dai dell'industria genovese, segnò l'avvio di un periodo di notevole dinamismo che si concretizzò, negli anni compresi fra il 1883 ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
notevole
notévole agg. [der. di notare2]. – 1. Degno di nota, che merita di essere notato: ci sono, o non ci sono state, novità n.; fare un resoconto degli avvenimenti più n. della settimana; città ricca di n. monumenti; l’opera non presenta...