BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e Ticino aveva tolto al Piemonte gran parte del prodotto, mentre per la seta alla maggior richiesta sul mercato , che avevano visto il B. in veste di ministro degli Interni e di preside dell'università svolgere opera di moderazione e pacificazione ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] delle tratte", cioè la possibilità di vendere, direttamente (senza intermediari e dunque restando proibito ogni commercio interno), alla vela una quota del loro prodotto (in genere la metà); così fu stabilito a più riprese nel 1574, nel 1588 e nel ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] di Montpellier e ambasciatore francese a Venezia: all'interno di un modulo retorico tipico della tarda sofistica ( ha confezionato attingendo "ex Paulo Jovio atque aliis". A un prodotto originale di non alto livello De bello Melitensi Historia nova, ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] avanguardistico Alla periferia (per la regia di Giuseppe Lanari), prodotto dal Cineguf di Roma e in gara ai Littoriali della Fortini e Trombadori, e auspicando una discussione libera all’interno del partito in Italia.
Si avvicinò allora al Partito ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] della legge elettorale per l'Assemblea costituente.
All'interno della commissione, i cui lavori ebbero inizio il sostenne che il codice napoleonico deve considerarsi non già come prodotto di un particolare momento storico, frutto degli interessi di ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] e storica; risultati nondimeno destinati a sollecitare per interno dinamismo il pensatore ad un'indagine ancor più la conoscenza, un ostacolo per l'azione, senza mai che il prodotto storico e la storia pervengano al compimento per mano dell'uomo. Il ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] di diritti subbiettivi istituiti da un ordinamento sovrano al proprio interno (pp. 315 ss.). Il migliore modello di riferimento restano non è un prodotto caratteristico ed esclusivo dello Stato, ma è invece il prodotto naturale ed immancabile di ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] e non ha chiarito la formazione storica del diritto come prodotto dell'idea. Muovendo da siffatte premesse, egli giunge dunque delle scienze sociali, che, ricondotti all'interno del ragionamento scientifico nella cornice enciclopedica, offrivano ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] quanto l'infermità paterna, latente, acuitasi, e il turbamento in lui prodotto a causa dei progetti di sistemazione degli archivi alle dipendenze del ministero dell'Interno del nuovo regno lo avevano condotto nuovamente al ricovero a Perugia, donde ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 1418, f. 25v) e muove dall'esperienza d'un chaos quoddam immensum, prodotto "in iudicando et in consulendo, in legendo et in conferendo [!]" (B. Nova reformatio pone il problema del testo dall'interno della Vulgata e mostra come l'incoerenza di ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...