Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] dello stesso ciclo lavorativo su parti staccate di un prodotto finale, che si spostano a flusso continuo o a pensioni introdotte dalla l. n. 111/2011, v. circ. Ministero dell’interno n. 26/2011.
29 Per alcuni riferimenti, v. Cinelli, Diritto della ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] , e dal farlo effettivamente; e la libertà è il prodotto di molte altre istituzioni oltre al parlamento: essa sarà perduta e l'influenza di una più ampia rappresentanza di gruppi all'interno dello Stato, cioè di gruppi al di fuori dei sistemi formali ...
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Norme in tema di previdenza nella finanziaria 2011*
Pasquale Sandulli
Come in ogni manovra finanziaria, anche in quella estiva 2011 trova posto la materia della previdenza sociale. La manovra previdenziale [...] solo quando le scelte legislative hanno eventualmente già prodotto i paventati effetti di squilibrio6. Il punto è la legge di conversione, e direttamente al numero del comma, se interno all’art. 18; le ulteriori modificazioni apportate con il d.l. ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] altro estremo quelle che lo estendono a tutti i prodotti dell'interazione sociale.
La distinzione tra giustizia secondo la applicata ai casi concreti. Dai tempi di Tommaso all'interno della teoria del diritto naturale si sono sviluppati due ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] le operazioni, i mandati di pagamento «lavorati» nel solo ministero dell’Interno furono 15.292; l’anno successivo, 19.153; e nel 1868 che – anch’essi – crebbero in molti ministeri come prodotto di un nuovo rapporto tra pubblico e privato.
Tipico fu ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] attinenti allo scopo perseguito, all'ordinamento interno e all'attività svolta. Questa scelta "ope iudicis" di veicoli potenzialmente nocivi: quando la sicurezza dei prodotti si combina con la tutela collettiva dei consumatori, nota a Tribunale ...
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Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] un periodare meno lambiccato, secondo la Corte chi vende un prodotto che è pericoloso per chi lo usa, non per chi avente ad oggetto una caduta avvenuta su una passerella sdrucciolevole all’interno di un cantiere edile; contra, però, in precedenza si ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] autore, poiché non è necessariamente un prodotto industriale, non richiede necessariamente investimenti industriali prevalenza, «nei possibili conflitti tra ordine comunitario e ordine interno, del primo sul secondo», tale prevalenza non comportando, ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] analisi logica è largamente applicata anche dai giuristi all'interno delle discipline loro proprie. Non vi sono criteri v. Alchourrón e Bulygin, 1979). Le norme giuridiche sono il prodotto di atti umani: non si possono ricavare norme dalla conoscenza. ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] la sorgente dell’evoluzione del campo semantico, ma, semmai, un prodotto, una funzione, e anche piuttosto scontata»45.
Ciò è di accettare la logica dello Stato nazionale sia all’interno, rispetto ai ceti emergenti, sia all’esterno nel gioco ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...