I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] di concentramento. I primi campi di concentramento furono un prodotto del colonialismo europeo e delle molteplici «guerre coloniali» che il 1945, quando peraltro i tassi di mortalità all’interno dei campi crebbero in maniera esponenziale: per il ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] lettera, ibid., VII, pp. 47 ss.). Poco sfruttato il materiale prodotto dal F. nel corso dei suo servizio; F. Fonzi, La rapporto da Bergamo (in Archivio centr. dello Stato, Min. dell'Interno. Gabinetto. Rapporti dei prefetti, b. 5) - Quanto alla ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] ottenne addirittura la privativa della vendita del principale prodotto dell'isola: "L'apaut dou samsarage dou di cui l'indipendenza di Cipro era la posta; insidiato all'interno dall'infida nobiltà greca e latina, premuto all'esterno dai Turchi, ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] . Infine il timore di un’imminente incriminazione per aver prodotto un mandato di pagamento falsificando la firma dello stesso Consalvi nomina a intendente generale presso il ministero dell’Interno, retto dal reazionario Antonio Tonduti de l’Escarène ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] tutto fallimentare, tuttavia il contatto con la gente delle zone interne della Sardegna fu determinante per il D. e per l' dal gennaio al giugno 1914, è sicuramente il prodotto più interessante della pubblicistica sarda dell'età liberale: intorno ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] della produzione che quella ultima dello smistamento commerciale del prodotto. Distribuite in maniera non uniforme su tutto il capillare influenza della famiglia come clan parentale, al cui interno prendevano corpo e si concretavano i legami e le ...
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Ronny Mazzocchi
Fare come la Germania
Uno Stato pronto a sostenere lo sviluppo interno, uno sguardo attento all’esportazione di prodotti di qualità, capacità di adattarsi ai mutamenti esterni: i punti [...] e in quale misura il modello tedesco sia davvero il prodotto di una filosofia sociale, politica ed economica ben definita situazione non ha mancato di creare una crescente instabilità all’interno dell’area euro, soprattutto a partire dal 2008, quando ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] dei fondi e al servizio dei titoli tanto all'interno che all'esterno, di trattare gli affari contenziosi e per i trasporti di derrate alimentari a piccola velocità): in tal modo il prodotto chilometrico annuo, che nel 1867 era stato di 8.000 lire c., ...
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Comuni e civiltà comunali
Jean-Claude Maire Vigueur
Incaricati di amministrare le nostre città e il territorio circostante, i Comuni di oggi incidono in modo piuttosto notevole sulla qualità della nostra [...] secolo, l’unica autorità politica in grado di operare sia all’interno sia fuori della città, su un territorio equivalente più o meno Come ci ricorda, se ce n’è bisogno, l’opera di Dante, lui stesso puro prodotto della civiltà comunale.
Si veda anche ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] il signor d. Berardino Galtieri-Major da Grumo in sostegno del richiamo prodotto nella Gran Corte dei conti, ibid. 1821; Pei signori d. , anche quella riservata, che il ministero dell'Interno inviava al suo rappresentante periferico.
A causa dell ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...