Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] .
L'attività svolta in tali sedi istituzionali ha prodotto effetti assolutamente positivi. Non si sono lamentati problemi, e la cooperazione nei settori della Giustizia e degli Affari Interni (GAI).
1° gennaio 1994
Nasce l'Istituto monetario europeo, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] consegue che i managers presentano un forte orientamento alla negoziazione sia interna, con il personale o con le filiali, che esterna, di mobili e della fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, sia settori tradizionali, ma in fase ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] nella scelta dell’operatore a cui rivolgersi.
I contrasti interni alla maggioranza di governo non consentirono però una riforma di lire correnti: valore che faceva salire il rapporto debito prodotto nazionale vicino all’unità (Francese, Pace 2008, p. ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] Egli sostiene che la determinazione del salario non è il prodotto di un rapporto di mercato, ma risulta da una serie merita il rapporto tra salario e incentivazione, al cui interno vanno inseriti il problema dell'individuazione di elementi atti a ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] è che lo scambio sia la forma prevalente di distribuzione del prodotto.
2. Il rischio. Il fatto che il tempo sia l volta lo specchio di condizioni di equilibrio macroeconomico. Sul piano interno devono essere indagati i nessi tra la quantità di moneta ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] dei consumi non potrà che applicarsi al totale dei consumi interni. Ciò consentirà di tassare il consumo domestico dei non residenti come loro contribuzione all'utilizzo dei servizi prodotti nella regione. Se questa base è utilizzata da tutte le ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] delle tratte", cioè la possibilità di vendere, direttamente (senza intermediari e dunque restando proibito ogni commercio interno), alla vela una quota del loro prodotto (in genere la metà); così fu stabilito a più riprese nel 1574, nel 1588 e nel ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] Sovietica e dei paesi dell'Est e la creazione di nuovi Stati indipendenti hanno prodotto l'interruzione di gran parte degli scambi commerciali che avvenivano all'interno del blocco orientale e la sua apertura verso i mercati occidentali, la crisi ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] (anziché per singoli individui), accettando in tali casi l'onere di dover rendere conto, all'interno di modelli generali, della distribuzione del prodotto dell'intera economia tra le diverse classi di reddito.
Le condizioni, non sempre empiricamente ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] affidata a giuristi o a politici chiusi all'interno della propria tradizione. Nella nota del 1822 utilitaristi avevano guardato con sospetto alle obbligazioni, che sembravano prodotti spuri del linguaggio giuridico, riducibili a nessi causali. Invece ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...