MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] 29 giugno 1906, prevedeva che i circa 8100 milioni di lire del debito perpetuo dello Stato italiano, pari al 55,6% del prodottointerno lordo, passassero immediatamente da un rendimento del 4% netto a uno del 3,75% e, a partire dal 1911, scendessero ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e Ticino aveva tolto al Piemonte gran parte del prodotto, mentre per la seta alla maggior richiesta sul mercato , che avevano visto il B. in veste di ministro degli Interni e di preside dell'università svolgere opera di moderazione e pacificazione ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] delle tratte", cioè la possibilità di vendere, direttamente (senza intermediari e dunque restando proibito ogni commercio interno), alla vela una quota del loro prodotto (in genere la metà); così fu stabilito a più riprese nel 1574, nel 1588 e nel ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] proporzionata a' delitti, dettata dalle leggi".
Il ritmo interno dell'opuscolo, come si è potuto constatare, era tutt' leggiamo tuttavia che "dopo il Segretario fiorentino non aveva prodotto l'Italia un altro filosofo pensatore da poter figurare in ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] di Montpellier e ambasciatore francese a Venezia: all'interno di un modulo retorico tipico della tarda sofistica ( ha confezionato attingendo "ex Paulo Jovio atque aliis". A un prodotto originale di non alto livello De bello Melitensi Historia nova, ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] avanguardistico Alla periferia (per la regia di Giuseppe Lanari), prodotto dal Cineguf di Roma e in gara ai Littoriali della Fortini e Trombadori, e auspicando una discussione libera all’interno del partito in Italia.
Si avvicinò allora al Partito ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] della legge elettorale per l'Assemblea costituente.
All'interno della commissione, i cui lavori ebbero inizio il sostenne che il codice napoleonico deve considerarsi non già come prodotto di un particolare momento storico, frutto degli interessi di ...
Leggi Tutto
CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] che avevano collaborato alla formazione del più cospicuo prodotto dell'incivilimento, lo Stato moderno. All'attuazione considerato come scienza, come legge o come potestà, e all'interno di ognuna di esse altre tre, secondoché la scienza sia risolta ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] e storica; risultati nondimeno destinati a sollecitare per interno dinamismo il pensatore ad un'indagine ancor più la conoscenza, un ostacolo per l'azione, senza mai che il prodotto storico e la storia pervengano al compimento per mano dell'uomo. Il ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] di diritti subbiettivi istituiti da un ordinamento sovrano al proprio interno (pp. 315 ss.). Il migliore modello di riferimento restano non è un prodotto caratteristico ed esclusivo dello Stato, ma è invece il prodotto naturale ed immancabile di ...
Leggi Tutto
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...