CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] in tempi rapidi, in secondo luogo sosteneva che questa avrebbe prodotto da un lato una fortissima corsa agli acquisti da parte particolare dallo stesso De Gasperi e dal ministro dell'Interno Scelba, con la necessità di rafforzare la giovane democrazia ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] ai principi ispiratori di un nuovo ordine internazionale e interno degli Stati, ai compiti della Chiesa e dei Stato forte», estremo frutto di «un umanesimo secolarizzato» che aveva prodotto «la negazione e il disprezzo del pensiero e dei principi ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] con questo istituto, uno dei maggiori in Europa, all'interno del quale, pur tra crescenti contrasti col Fontana, percorse imparziale per la Toscana sopra la seta e lana, tanto come prodotti che come manifattura' del 1791 (riprodotto in Scritti, I, ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] requêtes al Consiglio di Stato, e fu destinato alla sezione dell'Interno; fu quindi, a più riprese, membro della Commissione del contenzioso che a beneficio della Spagna e dell'umanità prodotto avesse il sistema Costituzionale".
Quando il 13 marzo ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] derivanti dallo spettacolo del malessere sociale prodotto dalla difficile condizione economica. Nella soluzione idee sul problema meridionale. Quando si accorse che all'interno della Voce prevaleva un diverso orientamento, accolse con entusiasmo ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] del capitolo conclusivo del secondo volume della Polemica, interno alla polemica stessa e concepito ancora in qualche modo quanto di buono, di saggio, di bello, di utile era stato prodotto e pensato in Europa era promanato, in un modo o nell'altro, ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] accetta il concetto della morale che si fa, come prodotto spontaneo dell'insurrezione umana, ma la pone come principio e quella del B. e Cacciatore.
Il ruolo del B. all'interno del partito divenne sempre più autorevole; Nenni annotò in quei giorni: ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] oltre sette anni non lavorava con lui. È un viaggio all’interno della coppia borghese (il ruolo del marito è affidato a Mario s notebook (1969; Block notes di un regista) prodotto dalla NBC (National Broadcasting Company); un racconto personale sul ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] D. si manifesta anche nell'aver saputo coniare un prodotto letterario dignitoso e accurato, che sapeva mettere a frutto anche per la diversa distribuzione delle funzioni narrative all'interno del libro; sicché questo tipo di produzione letteraria ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] è sempre un prerequisito, in nessun caso un prodotto dello svolgersi delle vicende.
Influisce indubbiamente sulla struttura esagerarne l'importanza e il peso, dal momento che, all'interno di questa area di produzione narrativa che dominò nel secondo ...
Leggi Tutto
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...