PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] ai principi ispiratori di un nuovo ordine internazionale e interno degli Stati, ai compiti della Chiesa e dei Stato forte», estremo frutto di «un umanesimo secolarizzato» che aveva prodotto «la negazione e il disprezzo del pensiero e dei principi ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] derivanti dallo spettacolo del malessere sociale prodotto dalla difficile condizione economica. Nella soluzione idee sul problema meridionale. Quando si accorse che all'interno della Voce prevaleva un diverso orientamento, accolse con entusiasmo ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] luogo al declino dell'influenza dei suoi sostenitori all'interno del Senato, il procuratore Andrea Tron e A. Memmo l'arcipelago delle Eolie e di approfondire la conoscenza dei prodotti dei vulcani attivi. Attraversato di nuovo l'Adriatico, trascorse ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] dei residui citoplasmatici del plasmodio contenenti il prodotto finale della digestione dell'emoglobina (le a cura della Direzione generale della Sanità pubblica del ministero dell'Interno. Nel 1930 pubblicò a Torino il magistrale saggio biologico L' ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] Giornale degli economisti, XXVII [1903], p. 532).
All'interno di questa concezione, il L. apportò un contributo originale momento in cui esse sono erogate al momento in cui il prodotto finale è completato. Il saggio di profitto, poi, è calcolato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] contro le Meditazioni sulla felicità (1763) di Pietro, ritenendole erroneamente, per somiglianza di stile e di contenuti, un prodotto della stessa mano dei Delitti.
Il pensiero giuridico di Verri: le istanze riformiste
Ma il trittico che esprime al ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] inoltre a riconciliare il papa con l'esarca, probabilmente all'interno di un piano complessivo di ristabilimento dell'ordine in Italia.
oggi orientata a considerare le due lettere come un prodotto confezionato a Bisanzio nei primi decenni del IX ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] fino alla licenza liceale nella nativa Rimini e non fu mai interno in un collegio di preti, come gli piacque raccontare in 8 voracità onnivora del cinema dove i limiti fra vita e prodotto sono spesso indecifrabili ma per questo sempre sul filo di ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] di liquidi ghiandolari atti a trasportare l'uovo verso l'utero.
Il rivestimento interno dell'utero è ora sotto la forte influenza del progesterone prodotto dal corpo luteo. Nei mesi senza fecondazione le cellule luteiniche cominciano a ridurre ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] non interferirono nella sua crisi del novembre 1945, come era avvenuto in quella del primo governo Bonomi. Questa si sarebbe prodotta dall'interno, portando a soluzione il primo ordine di problemi che erano sul tappeto.
Già nel luglio del 1945, all ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...