MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] con una drammaticità espressiva eccezionale. Sul verso, visibile dall'interno della basilica quando la porta è chiusa, fu raffigurato l quasi fantastico, con lo Striptease, anch'esso prodotto di un erotismo ormai svincolato dagli scrupoli di ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] lotta contro l'eresia monofisita e lo scisma di Acacio da essa prodotto G. dedicò diversi trattati.
In uno di essi (Tractatus 1) e per la monacazione; la condizione della donna all'interno della comunità ecclesiale; l'amministrazione dei beni e ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Hayez); l'opera di Giuseppe Molteni, che si era già prodotto nell'ambito della pittura di genere, esponendo a Brera i della realtà ordinaria, s'innesta, e prende posizione, all'interno di un dibattito critico che fu particolarmente vivace negli anni ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] favorire chi si occupa nel tentare di moltiplicare un prodotto utile, da cui si può sperare lo stabilimento e Settanta, riproponendosi in termini drammatici tra il 1782 e il 1784 all'interno della commissione (G. Neri, C. Ippoliti, A. Serristori, G. ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] amico il 18 febbr. 1749, dichiarava che la lettura dell'opera aveva prodotto in lui "une espèce d'extase d'admiration" (ibid., p. tra Firenze, Roma e Napoli, cercava di imporre all'interno del cattolicesimo la nuova cultura scientifica (F. Venturi, pp ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] , per quanto desiderosa di sostenere le ragioni del Papato, doveva fare i conti con una difficile situazione interna che era il prodotto del declino inarrestabile dell'idea imperiale e sovranazionale, da essa impersonata, di fronte al prevalere di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] governo) che regolamentano la lotta per il potere al suo interno. Lo Stato è il regno della forza (normalmente monopolizzata, , né una malattia ‘infantile’ o morale, ma un prodotto incrementale: non c’è discontinuità tra l’Italia liberale dell ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] uno dei primi esempi di combinazione tra suoni elettronici e suoni prodotti dal vivo (da un flauto e un piatto); la composizione , da Chr.W. Gluck a G. Puccini, all'interno di una partitura ancora fatta di parti liberamente combinabili.
Opere ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] di belle arti nella sala Curlandese, un disegno, prodotto della collaborazione fra il Rubbiani ed il C. e 1929, poco più di un anno dopo la scomparsa del C., rovinando parte dell'interno (Resto del Carlino, 22 nov. 1929; A. Raule, in Charitas, XIII [ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] d’économie politique (1803). Com’è noto, all’interno del gruppo degli idéologues il pensiero di Say segnò una alle forze produttive.
I bisogni sono soddisfatti con il consumo di prodotti che hanno un valore. Sul tema controverso del valore l’ ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...