Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] costituzionali). Non stupisce allora il fatto che i bilanci degli Stati contemporanei assorbano dal 35 al 50% e oltre del ProdottoInternoLordo (PIL) del paese, di contro al 10-15% che era tipico degli Stati liberali. Né può stupire che alla regola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] alcuna attenzione ai costi. Anche le auto più economiche erano vendute al corrispettivo di circa 100 volte il prodottointernolordo annuo pro capite. Si trattava di automobili non soltanto care, ma anche lontane dal garantire un servizio affidabile ...
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Rischi e benefici delle innovazioni finanziarie
Renato Filosa
I cambiamenti della struttura finanziaria
Negli ultimi trent’anni, e soprattutto a partire dagli anni Novanta del 20° sec., i sistemi finanziari [...] banche rivestono per il finanziamento dell’economia. Negli Stati Uniti il rapporto fra la capitalizzazione di borsa e il prodottointernolordo è pari a 1,10, mentre quello dell’attività bancaria (somma diviso due dei depositi e impieghi in rapporto ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] alle altre specie di agire. Se si assume a riferimento il prodotto economico complessivo d'una società (grandezza che nelle società contemporanee prende nome di prodottointernolordo, PIL), si possono collocare a un estremo le società in cui ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] al numero degli attivi nei tre tradizionali settori produttivi, non all'incidenza di questi ultimi nella formazione del ProdottoInternoLordo (PIL). Quest'ultima proporzione è nel Mediterraneo, come altrove, abbastanza diversa dalla prima, a tutti i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Tecnologie digitali
Franco Filippazz
Giulio Occhini
Fulvia Sala
Il diffondersi sempre più rapido delle tecnologie digitali in tutte le attività umane è il fenomeno che meglio caratterizza l’epoca [...] complessivo del mercato digitale sia superiore a 3300 miliardi di dollari, con un’incidenza, sul PIL (ProdottoInternoLordo) mondiale, attorno al 6% (Rapporto Assinform sull’informatica, le telecomunicazioni e i contenuti multimediali, 2013).
La ...
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Lo sviluppo della popolazione mondiale
Antonio Golini
La straordinaria crescita della popolazione
Dal punto di vista demografico, il 20° sec. e, in particolare, i suoi ultimi cinquant’anni, hanno visto [...] circa 1,1 milioni di persone nel Centro-Nord e di 4,5 nel Mezzogiorno. Il prodottointernolordo di un determinato territorio, cioè la ricchezza prodotta, non è soltanto il frutto del sistema economico e della sua struttura e organizzazione, ma anche ...
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Sistema politico e rivoluzione economica cinese
Federico Rampini
La Cina del 21° sec. non si lascia definire facilmente: ha il capitalismo senza la democrazia; lo sviluppo economico senza libertà politiche; [...] quinquennio dopo quell’ingresso sono eloquenti. Dal 2001 alla fine del 2006 la Cina ha quasi raddoppiato il suo prodottointernolordo (PIL). In un quinquennio è riuscita a sorpassare Italia, Francia e Gran Bretagna. In seguito la sua crescita ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] dimensioni, qualunque dato numerico si voglia prendere in considerazione. Rilevante è il fatto che tra il 1951 e il 1963 il prodottointernolordo (PIL) aumentò in media del 5,9% annuo (con un picco dell’8,3% nel 1961). Grazie a tale accelerazione, l ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] 1950 era il settore di attività cui era addetto oltre il 56° della forza lavoro occupata e che forniva oltre il 31° del prodottointernolordo del Mezzogiorno, nel 1985 vedeva ridotto il suo peso a meno del 20° dell'occupazione e a meno del 10° del ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
flat tax
(Flat Tax o Flat tax) loc. s.le. f. Sistema fiscale non progressivo basato su un’aliquota fissa; in particolare, imposta ad aliquota fissa (v. tassa piatta). ◆ A Bratislava il presidente americano ha incontrato i dirigenti di un Paese,...