Le comunità serbocroate molisane (o slavomolisane), tutelate dalla legge 482/1999 come minoranza linguistica (➔ minoranze linguistiche; ➔ legislazione linguistica), risiedono in tre comuni della provincia [...] ai dialetti romanzi meridionali, nei quali la struttura avere + infinito è usata per indicare il futuro (d’obbligo e necessità) mezzi di comunicazione e nella scuola, pur avendo prodotto maggiore sensibilità ai problemi di tutela e mantenimento e ...
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Per modalità si intende l’insieme delle risorse linguistiche (parole, espressioni, ma anche elementi morfologici, ecc.) che manifestano il modo, ovvero l’atteggiamento del parlante rispetto all’enunciato [...] prodotto, o rispetto all’atto dell’enunciazione.
I mezzi di espressione più tipici della modalità in italiano sono i ➔ per l’ammissione al concorso è richiesta la laurea
Citiamo infine un altro valore associato ai verbi modali: la modalità dinamica ...
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Con slogan si intende una «formula sintetica, espressiva e facile da ricordarsi, usata a fini pubblicitari o di propaganda» (GRADIT). La veste straniera del termine (inglese, dove, però, significa «grido [...] casi con comunità che si coagulano attorno a un’entità, prodotto, ideologia o fede calcistica), identiche considerazioni: i termini utilizzati offrirsi al reimpiego, come calchi ritmici riproducibili all’infinito, in più contesti e a più scopi. In ...
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Economia
Si dice di prezzi, tassi, valori, convenzionali o di comodo, che esistono soltanto di nome e che non necessariamente corrispondono alla realtà: corso n., il prezzo attribuito in borsa ai titoli [...] quel periodo, ovvero a prezzi correnti (in contrapposizione al prodotto reale o reddito reale che misura il valore della produzione verbo, i modi che possono essere sostantivati (come l’infinito) oppure usati con funzione di aggettivi o di sostantivi ...
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FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] amplificatori (in genere di correnti microfoniche) e infine gli oscilloscopî a raggi catodici e i fonospettrografi o soggetto parlante. Nella fase preelettronica l'analisi del prodotto dell'articolazione era eseguita con varî mezzi (risuonatori di ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] tutti i bisogni comunicativi dell'uomo, nella loro infinita varietà. Ciò suppone, in queste ultime, una è avvenuto in antico irlandese e in ebraico classico. Il fenomeno si è prodotto anche a Firenze. E uno dei tratti di quella che si designa col ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] aggiungevano a quelle viste a occhio nudo implicavano l’infinità dell’universo, senza dire della possibilità che ci delle malattie non tiene il passo del parallelo decadimento fisico prodotto dalla civiltà moderna, cui si deve un indebolimento del ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] re, lo ro mi, lo re, lo ro ti, / Pumpundoro va fora ti", con infinite varianti: "Pim pum d'oro lalí lo lancia / questo è un gioco che si fa italiani all'estero è legata al boom dei prodotti italiani, specialmente nei settori dell'abbigliamento, dell' ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] Ma allora perché affidarsi all'etnografia, che inevitabilmente attarda, con l'infinita variazione dei costumi, questo "cammino verso l'astrazione" (v. Lévi le nette selezioni dei suoi procedimenti hanno prodotto. In primo luogo, possiamo segnalare la ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...