Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] delle cose. Anche l'affermazione che l'ente è un prodotto dell'attività dello spirito è un'affermazione sull'essere, un 'atto di ciò che è. Il puro essere è perciò atto puro, infinita energia di essere, l'essere finito è l'atto di una essenza, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] del moto perpetuo. La forza motrice del corpo è prodotta dall'oscillazione delle fibre di cui è composto. Attingendo alla imperfezione degli strumenti che, sul versante umano, affrontano l'infinità dei fenomeni, la natura nascosta delle cause e la ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] impermanenza.
Narrare per capire: i miti
Ogni grande civiltà antica ha prodotto un insieme di miti (dal greco mythos, "parola, racconto"), e con il suo corpo formò il Cielo e la Terra. Infine Marduk assegnò un posto a tutti gli dei e creò gli uomini ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] essere circolata per venti anni in diverse versioni manoscritte, fu infine pubblicata ad Amsterdam nel 1748. Nel dialogo fontenelliano, l' fu la potente sintesi di cosmologia e storia umana prodotta da Johann Gottfried Herder (1744-1803), Ideen zur ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] mira semplicemente a superare la differenza tra il finito e l’infinito, tra gli oggetti e la ragione, ma a mostrare le cose avuto due principali direzioni: una è quella che ha prodotto lo sviluppo dell’ermeneutica e del pensiero debole (soprattutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] l’essere finito, nella misura in cui ha presente l’infinito, sia originariamente trascendenza, sicché Dio è in costante dialogo con che semplicemente scompare. La lunga discussione ha prodotto assestamenti e significative variazioni nel pensiero di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] sud della sfera (cioè in posizione eccentrica); ma il centro dell'Universo infinito può trovarsi in un punto qualsiasi, compresi il nord del nord e il società umana.
Per Xunzi il linguaggio stesso è un prodotto culturale e sociale, e sono il suo uso e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] definizione; tutte le altre parti erano solamente il prodotto della successiva suddivisione delle due metà iniziali ( In termini moderni, si direbbe che Oresme ha dimostrato la convergenza della seguente serie infinita: (a/n)+(a/n) (1−1/n)+(a/n)(1−1/n ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] con Madame de Staël, senza che venga meno la vena poetica, che aveva già prodotto le prime Canzoni (la prima, All’Italia, è del settembre 1818) e i primi Idilli (L’infinito è del 1819). Lo «studio matto e disperatissimo» aveva già contribuito a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] le cose, che ci sono date, e le forme che sono prodotte da noi, fa sì che queste ultime possano sempre essere riviste dà come un rapporto tra due identità che si incontrano (finito-infinito, Dio-mondo), bensì come l’apertura della differenza tra me e ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...