Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] e con l'uso), o per la necessità di un prolungato uso di un dato prodotto perchè i suoi effetti si rendano visibili, o infine perché gli effetti riguardanti il patrimonio genetico possono emergere solo nelle generazioni successive.
Bisogna anche ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] degli "atomi mummificanti" che circolavano tra l'arma e la ferita. Questi invisibili 'effluvi' erano prodotti dalla divisibilità "pressoché infinita" degli atomi. In quest'opera Charleton non elaborò una metafisica sistematica e non si schierò a ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] cioè da sé, a differenza dagli enti artificiali, che invece sono prodotti dall'uomo e quindi non hanno in sé il principio del moto a quelle superiori e più complesse possedute dagli animali e infine dall'uomo. L'anima è perciò definita come la 'forma ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] dal teologico al metafisico, da questo al morale umanitario e infine all'economico) attraverso i quali si sviluppa l'età ma non è chiaro se il ruolo della ‛teoria', se il prodotto conoscitivo dei teams di ricerca, dei centri studi e delle università, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] della variazione, o di cadere nell’analisi all’infinito delle disposizioni possibili della materia, che devono comunque animale.
Anche la pratica della disputatio universitaria ha prodotto numerose raccolte di questioni relative ai libri sugli animali ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] suoi uditori un senso di ammirazione per essa, che, come prodotto, porta in sé il ricordo del proprio Creatore (Homoeliae in si può provare" (De Genesi ad litteram, II, 9, 21).
Infine, nel tentare a sua volta di portare a termine un'esegesi il più ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] matematici-filosofi come Naṣīr al-Dīn al-Ṭūsī o altri; e, infine, quelle dei matematici come Ṯābit ibn Qurra, suo nipote Ibrāhīm ibn precede e se la somma e il resto sono primi, allora il prodotto della somma per il resto e poi il tutto per l'ultimo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] (265-245 a.C.), è elevato alla più alta dignità. Infine, e soprattutto, si tratta di una mobilità intellettuale, dal momento . L'argomentazione in Cina non vale che come prodotto dell'osservazione; l'intuizione basilare dei retori dell'epoca ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] di massa anche l'arte, ciò che dovrebbe essere più irripetibile e più creativo, diventa un prodotto come tutti gli altri, riproducibile all'infinito, consumabile, una merce che il pubblico compra o è indotto a comprare con la stessa mancanza ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] importante scienziato che questa scuola abbia mai prodotto. Le sue indagini esplorarono tutte le più un’analisi di tipo fondamentalmente stoico dei problemi astronomici e cosmologici. Infine, occorre ricordare che nel periodo compreso tra il 50 a.C. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...